Sanità, via libera a stabilizzazioni e proroghe contratti ai precari

Buone nuove sul fronte lavoro nel settore sanità. É notizia di ieri, mercoledì 6 dicembre, il via libera alle stabilizzazioni e alle proroghe dei contratti per i precari. Gli accordi arrivano al termine di una due giorni di incontri a Palazzo Vitale tra il Presidente della Regione e commissario ad acta, Frattura, il direttore generale della Salute, Lolita Gallo, il direttore generale dell’Asrem, Gennaro Sosto e i sindacati di categoria.

La chiusa ieri sera, con la firma dei protocolli riguardanti l’area medica, quella sanitaria non medica e il comparto e a conclusione della riunione il Presidente ha incontrato i lavoratori per illustrare i dettagli delle intese raggiunte: “Fatte salve le procedure in corso per circa 300 unità, procediamo a partire dal gennaio 2018 con le stabilizzazioni nel rispetto del decreto legislativo Madia che prevede la stabilizzazione automatica per tutti coloro che hanno i requisiti. Il calendario sarà fissato nel corso di un nuovo incontro già programmato per il prossimo 22 gennaio. Nelle more della conclusione, autorizziamo l’Asrem alla proroga dei contratti in essere per tutti i precari al 30 giugno prossimo e, sin da ora, autorizziamo la stessa Asrem ad una eventuale nuova proroga al 31 dicembre 2018 laddove le procedure  non dovessero essere completate. Esprimo soddisfazione per il risultato raggiunto e per aver rispettato gli impegni assunti.  Voglio sottolineare che tutto questo si conclude grazie all’impegno del direttore generale della Salute, Lolita Gallo, del direttore generale dell’Asrem Gennaro Sosto, delle loro rispettive strutture, e grazie alla condivisione dei sindacati. Un particolare ringraziamento va ai lavoratori che per anni, senza alcuna certezza di stabilizzazione, si sono continuati ad impegnare affinché la sanità molisana potesse  erogare servizi ai cittadini”.

Un importante risultato, quindi, quello raggiunto grazie anche all’impegno dei sindacati FP CGIL Molise, CISL FP Abruzzo e Molise, UIL F.P.L. Molise con le numerose richieste inviate all’indirizzo delle istituzioni, dal momento che il protocollo finalizzato alla stabilizzazione dei lavoratori era già stato sottoscritto il 25 giugno 2016.

Stabilizzazione e proroghe dei contratti rappresentano soprattutto una soluzione alla situazione di precarietà che interessa il personale sanitario, individuata anche grazie al Decreto Madia.

In particolare, il rinvio dei contratti del personale dell’area comparto è stato esteso sino alla conclusione delle procedure concorsuali straordinarie previste per il 30 giugno 2018, eventualmente prorogabile fino al 31 dicembre dell’anno prossimo.

Gli impegni assunti nella serata di ieri e che hanno condotto alla sottoscrizione dell’accordo si basano su un incremento economico di ulteriori 4 milioni di euro a partire dal 2018, di nuovi posti necessari nell’organico a garantire i LEA e che saranno previsti nel fabbisogno aziendale 2018-2020.

“Si è posto fine anche a quello che noi chiamiamo la ‘guerra dei poveri’ – affermano i sindacati di categoria in una nota –  tra chi in questi lunghi anni di precariato ha lavorato sodo per assicurare assistenza ai cittadini molisani e chi invece ha cercato di trovare lavoro presso altre aziende sanitarie di altre regioni e che chiedevano di poter ritornare nella propria terra. Quindi la stabilizzazione di tutti i precari del comparto della sanità e precedentemente anche dell’Area Medica e di quella dell’Area di Dirigenza Sanitaria non Medica e di tutte le tipologie e profili contrattuali contribuendo a rafforzare le risposte dei bisogni di salute della cittadinanza, non soltanto sanitari ma anche quelli socio-assistenziali’.