Nuovo allarme per i contribuenti molisani. Nella Legge di Stabilit?, a breve al vaglio del Presidente della Repubblica, prima di iniziare l?iter parlamentare, ? previsto che le Regioni attualmente in Piano di rientro per il disavanzo sanitario, possano aumentare sia i ticket, sia le addizionali Irpef e Ires. Ad annunciarlo ? stato il sottosegretario all?Economia Enrico Zanetti, il quale ha dichiarato ?che il blocco all?aumento delle tasse locali varr? per tutti, fatta eccezione per situazioni straordinarie legate all?addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari?. Vale a dire che le Regioni in Piano di rientro, come il Molise, potranno aumentare le tasse. Zanetti ha poi aggiunto che l?aumento ? qualcosa che ?non deve succedere ma questo ? uno spazio che deve essere lasciato aperto ove ci siano problemi di gestione della sanit?. Tutte le altre imposte – ha puntualizzato il sottosegretario – sono bloccate?. Le Regioni sottoposte a Piano di rientro sono: Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte, Puglia.
Sergio Chiamparino, che proprio ieri ha presentato le sue dimissioni da presidente della Conferenza delle Regioni, ha spiegato la situazione del sistema sanitario, per alcuni causa delle sue dimissioni che al momento sono congelate in attesa della Legge di Stabilit?: ?L?aumento del Fondo sanitario rispetto allo scorso anno ? pari a 1 miliardo (?ma erano 3 in pi? quelli previsti dall?accordo di luglio in Conferenza Stato Regioni?), e tuttavia l?aumento ? tale se non include i Lea (Livelli essenziali di assistenza), che costano 800 milioni; il Fondo pu? diventare invece insufficiente se i contratti dei medici (pari a 400 milioni) e i farmaci innovativi e per combattere l?epatite C (complessivamente 1 miliardo le due voci) sono a carico del Servizio sanitario nazionale?.
Dunque situazione in costante evoluzione con i molisani che rischiano, insieme ad altre sette Regioni, di vedersi aumentare ulteriormente le tasse a causa di un disavanzo sanitari accumulato negli anni. mdi