Sanità, medici venezuelani ormai indispensabili: arriva il contratto a tempo determinato
Ormai in pianta stabile negli ospedali molisani perché le altre procedure vanno deserte. Ad un anno dal loro arrivo e dopo numerose proroghe dei Co.Co.Co., l’Asrem ha indetto un Avviso pubblico riservato solo a loro
Arrivati in Molise il 16 marzo 2021 per tamponare l’emergenza Covid, i medici venezuelani sembrano essere gli unici a voler lavorare negli ospedali molisani. Il reclutamento di personale non dà i suoi frutti e allora l’Azienda Sanitaria Regionale, dopo numerose proroghe dei Co.co.co, ha deciso di indire un avviso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di medici, riservato esclusivamente ai medici venezuelani.
Il 31 marzo scadrà l’ennesima proroga, ma la situazione degli ospedali è rimasta immutata. Grave carenza di personale che mette a rischio l’erogazione dei Lea. E allora l’Asrem ha indetto un Avviso pubblico per reclutare a tempo indeterminati medici venezuelani. Fino ad ora si è andati a avanti con contratti di collaborazione coordinata e continuativa ai 22 medici venezuelani dell’Associazione “Venezuela: La piccola Venezia” con proroghe fino al 31 marzo.
Ora, viste le richieste di ulteriore proroga, proprio in considerazione della grave carenza di personale, e visto che le procedure concorsuali espletate da Asrem sono andate pressoché deserte, l’Azienda Sanitaria Regionale ha indetto un Avviso pubblico, per titoli, per l’assunzione a tempo determinato di dirigenti medici riservato ai medici venezuelani dell’Associazione “Venezuela: La Piccola Venezia” per le seguenti discipline:
– Medicina Interna;
– Dermatologia;
– Anestesia e Rianimazione;
– Chirurgia Generale;
– Pediatria;
– Pneumologia;
– Epidemiologia;
– Gastroenterologia;
– Otorinolaringoiatria.
Insomma quella che doveva essere una soluzione tampone, vista l’emergenza Covid, sta diventando strutturale. red