Sanità, la prescrizione della Radioterapia torna in capo al Gemelli: lo ha deciso il Tar
Con propria ordinanza, il Tribunale Amministrativo Regionale ha sospeso il Dca numero 1 del commissario ad acta e i provvedimenti di Asrem e Direzione regionale della Salute. La trattazione di merito è fissata al 22 novembre prossimo
Altra sentenza importante per la sanità molisana dopo quelle del consiglio di Stato che hanno stabilito che non possono essere fissati budget per gli extraregionali e per le prestazioni salvavita e altra bastonata per la struttura commissariale. Questa volta la pronuncia arriva dal Tar e stabilisce, in sintesi, che le prestazioni per la Radioterapia non possono essere prescritte dal Cardarelli e dunque quest’aspetto torna prerogativa del Gemelli Molise.
Il Tribunale Amministrativo Regionale, con ordinanza pubblicata oggi, 21 aprile, si è espresso sul ricorso della struttura, presentato dagli avvocati Di Pardo, Vaccarella e Verile per l’annullamento, previa sospensione, del Decreto del Commissario ad Acta numero 1 che stabiliva le linee guida per la prescrizione della Radioterapia. Con il ricorso si chiedeva anche l’annullamento del provvedimento dell’Asrem e della Direzione regionale della Salute avente ad oggetto “Medici prescrittori Gemelli Molise, revoca abilitazione prescrizione prestazioni a carico del SSR”.
Ebbene, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise (Sezione Prima) ha accolto l’istanza di sospensiva proposta e ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti impugnati.
La trattazione di merito del ricorso è stata fissata al 22 novembre 2023. redpol
Il Tar ha sospeso anche il Decreto numero 2 che tagliava il budget della Radioterapia