Sanità, la Lega nazionale: «Ci vogliono responsabilità e buon senso, no ai capricci»

Questa mattina il presidente della Regione Donato Toma ha comunicato il congelamento delle dimissioni da commissario ad acta della sanità, annunciate sabato in conferenza stampa, dopo la telefonata del vicepremier Antonio Tajani. Domani, martedì 21 marzo, il governatore sarà a Roma a colloquio con il ministro della Salute Orazio Schillaci a cui esporrà le problematiche della sanità molisana.

Il mezzo passo indietro di Toma ha provocato la reazione della Lega nazionale: «Ci vogliono responsabilità e buonsenso. La salute dei molisani è troppo importante – si legge in una nota del partito di Salvini – per essere ostaggio dei capricci del Presidente Donato Toma.»