Sanità, la Conferenza dei Sindaci: «Pronti ad andare a Roma per confrontarci con il governo»
Tutti i sindaci molisani a Roma per dare un segnale al governo e confrontarsi, mediante una delegazione che chiederà di essere ricevuta a Palazzo Chigi, su quanto sta accadendo nella sanità regionale, specie dopo i fatti avvenuti in questi ultimi giorni. È la proposta emersa dalla Conferenza dei Sindaci dell’Asrem, riunitasi questo pomeriggio a Campobasso nella sala della Costituzione della provincia e presieduta dal primo cittadino di Agnone, Saia, e con al suo fianco Gravina per Campobasso, Castrataro per Isernia, Roberti per Termoli, Puchetti per Larino e Ricci per Venafro al tavolo dei relatori davanti ad una platea di circa con circa 70 primi cittadini che hanno garantito il numero legale.
In discussione anche la nomina del gruppo di lavoro di supporto all’Esecutivo in materia di integrazione tra servizi socio-assistenziali e servizi sanitari previsti nel Piano Operativo Sanitario 2022-2024 oltre all’elaborazione del documento sulle criticità della sanità molisana, da sottoporre all’attenzione del Ministro della Salute, il quale domani vedrà proprio il commissario ad acta, Donato Toma, dopo il “congelamento” delle dimissioni dall’incarico annunciate sabato scorso.
