Carenza di medici, infermieri ed OSS rispetto a quelli che sono i parametri previsti dalla normativa regionale
La sanità molisana è sempre più in codice rosso. Lo hanno certificato i carabinieri del Nas di Campobasso che la scorsa notte hanno effettuato un blitz nei tre ospedali della regione, Campobasso, Isernia e Termoli. L’obiettivo del blitz era quello di verificare eventuali casi di assenteismo, carenze di organico di personale medico ed infermieristico ed eventuali presenze di persone non autorizzate. Casi che non sono stati trovati. Quello che, invece, è balzato all’occhio è la carenza di personale all’interno dei reparti. La sanità molisana ancora sotto la lente dei carabinieri del Nas. I militari dell’Arma nella notte tra giovedì e venerdì hanno effettuato un blitz contemporaneo nei tre ospedali maggiori della regione, il Cardarelli di Campobasso, il Veneziale di Isernia e il San Timoteo di Termoli. Quando i militari dell’Arma hanno fatto il giro dei reparti non hanno trovato anomalie particolari ma solo carenze di personale sanitario, sia medici che infermieri che OSS rispetto ai parametri previsti dalla normativa regionale. Una situazione che sarà segnalata agli organi regionali competenti e all’Asrem per l’adozione di opportuni provvedimenti ma che riporta in auge il problema atavico della carenza di personale nella sanità molisana che è anche alla base della chiusura di diversi reparti e delle varie problematiche che da tempo stanno lamentando non solo gli addetti della sanità ma anche gli stessi utenti.