Sanità, fumata nera tra Regioni e Grillo
L’intesa sulle risorse è lontana: verso un nuovo tavolo
Le cronache romane parlano di una riunione molto dura quella che c’è stata ieri tra i presidenti della Regioni ed il ministro Giulio Grillo. Un confronto che ha visto la bocciatura degli interventi illustrati nella prossima
legge di bilancio per la sanità, che tuttavia non chiude la porta al dialogo e a un ulteriore tavolo di confronto che possa portare ad un’intesa soddisfacente per i governatori delle regioni italiane.
“Per quanto concerne la sanità la proposta del Gover- no non è soddisfacente – ha dichiarato il presidente Stefano Bonaccini al termine del confronto con il ministro Grillo, accompagnato dal viceministro dell’Economia, Massimo Garavaglia e dal il sottosegretario al ministero dell’Economia, Laura Castelli. «Le risorse per il fondo sanitario, annunciate come aggiuntive nelle settimane scorse, sono in realtà – ha spiegato Bonaccini – quelle già previste dalla programmazione esistente. Non abbiamo ricevuto riscontro, al momento, rispetto alle questioni più urgenti e rilevanti che abbiamo posto. Tra queste quelle relative alle risor- se necessarie per sostenere il rinnovo del contratto e per la spesa farmaceutica innovativa, i vincoli sul turn over e i limiti per le borse di specializzazione, le previsioni sul cosiddetto pay back e l’edilizia sanitaria. Temi e urgenze condivisi da tutte le Regioni e contenuti in un documento che l’assessore Sergio Venturi, a nome di tutti gli assessori alla Salute ha illustrato al ministro. Abbiamo proposto però – ha concluso Bonaccini – un tavolo tecnico urgente in cui provare ad avvicinare le posizioni nei prossimi giorni nell’interesse prioritario dei cittadini e della sostenibilità del servizio sanitario pubblico. Ringrazio il ministro che ha accolto questa proposta ed abbiamo dato la massima disponibilità per trovare soluzioni condivise già dalle prossime ore».
Da parte del ministro della salute il commento sull’incontro di ieri mattina: «E’ stato un confronto importante, a tratti anche abbastanza acceso, che però ha avuto un esito positivo in quanto nei prossimi giorni e nelle prossime ore avvieremo subito un tavolo di confronto per cercare di arrivare ad una soluzione condivisa rispetto a queste prime risorse finanziate nel 2019 che poi avranno anche una prosecuzione per gli anni successivi. Tutta una serie di tavoli poi verranno avviati su altri argomenti, formazione post laurea, numero chiuso, tavoli dove sarà presente anche il Miur – ha aggiunto Grillo – Sulla medicina generale e sulla governance sono già aperti, con tutta una serie di azioni che mi auguro porterà a una maggiore fluidità nei rapporti tra il ministero e le Regioni e un maggiore allineamento di attività tra queste istituzioni».