San Timoteo, Facciolla: «Il nuovo Piano di Toma smantella l’ospedale bassomolisano»

Il segretario regionale del Pd: «Stanno cercando di spostare l’utenza verso il San Pio di Vasto»

«Il Partito Democratico, questa sera, – ha scritto il segretario regionale e consigliere regionale Vittorino Facciolla – nel corso di un incontro di Direzione di Federazione Basso Molise e con il Circolo Pd di Termoli farà il punto sull’attuale situazione della Sanità in Molise e approfondirà l’analisi sul futuro dell’ospedale San Timoteo.

Il nuovo Piano Operativo Sanitario firmato dal presidente commissario Donato Toma decreta, di fatto, la morte (insieme alla mala gestione da parte della Asrem) degli ospedali molisani: non c’è infatti nessuna norma che garantisce il potenziamento delle strutture pubbliche e le mirabolanti promesse di assunzioni di medici fatte dal nostro presidente si limitano alla semplice sostituzione di parte dei medici che sono prossimi alla pensione.

In particolare l’ospedale San Timoteo avrà soltanto il pronto soccorso con posti letto per l’“osservazione breve intensiva” con la presenza di medicina interna, chirurgia generale, ortopedia, anestesia e servizi di supporto in rete. Di fatto scompariranno tutte le specialistiche quali otorinolaringoiatria, ginecologia, pediatria e altre che fino ad oggi hanno costituito l’ossatura del nosocomio.

Assisteremo gradualmente al riversamento di tutta l’utenza basso molisana verso l’ospedale San Pio di Vasto con cui, è già negli accordi, si gestiranno in condominio l’emodinamica, la rete trauma ed il punto nascita.

È questo l’obiettivo del commissario Toma e del direttore Florenzano?

Molto probabilmente sì.»