Ruta tra i pi? produttivi del Senato: bilancio del 2015

E? un Ruta carico e soddisfatto quello che si presenta ai giornalisti per la consueta conferenza di fine anno. Nella quale ha tracciato un bilancio dell?attivit? svolta in Parlamento nel 2015. Partendo da un dato. Il senatore molisano ha il 97,35% di presenze, ed ? in 14^ posizione su 315 senatori: Roberto Ruta ? tra i pi? produttivi di Palazzo Madama. Lo testimonia anche la mole di emendamenti presentati, 1 ogni 2 giorni per un totale di 160 nel 2015 (396 da inizio legislatura). Poi 4 ordini del giorno, 6 interrogazioni, 2 mozioni e 2 disegni di legge. Ma anche 27 voti contrari che lui definisce ?ribelli?. A testimonianza di una linea non sempre condivisa con il Pd.
Il senatore elenca quelle che definisce le battaglie vinte e i propositi per il 2016. Tra le prime, forse la pi? importante riguarda le rassicurazioni del ministro Madia sulla legge di stabilit? che ha poi ha permesso il rinnovo dei contratti a 6600 operatori della sanit?, tra cui 400 precari molisani, con il 50% dei posti disponibili che andranno a concorso. Ma la soddisfazione del senatore ? anche per l?abolizione dell?Imu sulla prima casa e sui terreni agricoli, i 140 milioni per le assicurazioni contro le calamit? naturali, 45 per il rinnovo delle macchine agricole e 32 per compensare l?iva in favore degli agricoltori e dei produttori di latte. Tra i provvedimenti che rendono orgoglioso Roberto Ruta ci sono la biodiversit? e l?agricoltura sociale, diventati leggi dello Stato quando era capogruppo. Poi la battaglia condotta in favore delle Poste, una sua mozione, infatti, ha permesso di rinviare la riorganizzazione. E ancora la vittoria per la fermata del Frecciarossa in Molise. ?Dopo la mia interrogazione ? ha affermato ? mi chiam? subito il ministro Delrio?. Nel 2015, per?, si ? registrato anche un voto contrario alla fiducia al governo Renzi. Sulla ?Buona Scuola? perch? ? ha detto ? le premialit? dei docenti non si valutano con l?arbitrio dei presidi. Infine la sicurezza dei cittadini con le battaglie vinte per l?istituzione della Caserma dei Vigili del Fuoco a Venafro e per le Trivelle in mare, con il governo che, per il momento, ha ripristinato la distanza delle 12 miglia. Ma il senatore non si ? soffermato solo sui risultati raggiunti nel 2015, ma ha strizzato l?occhio anche al 2016. Anno in cui ? ha specificato ? si batter? per il Mezzogiorno. ?E? vero che in legge di stabilit? ci sono misure per il Sud, come il superammortamento e la defiscalizzazione per le assunzioni prorogata per un anno. Non basta e non ? sufficiente. Il mio impegno per il 2016 sar? quello di diventare un martello pneumatico per il governo perch? ? ha concluso ? non ? pi? possibile che l?Italia resti a due velocit?. O il governo mette in agenda come priorit? assoluta il Mezzogiorno o il mio pressing diventer? sempre pi? esasperato?.