«Se davvero vogliamo stare dalla parte dei cittadini, se vogliamo essere il vero cambiamento, bisogna gettare le basi per un nuovo centrodestra, perché è impensabile che i candidati sindaci di Campobasso e di Termoli vengano calati dall’alto, vengano scelti da chi non conosce né il territorio e né i bisogni delle rispettive comunità o scelti da chi egoisticamente le consegna al M5s. Se davvero il centrodestra a Campobasso e a Termoli vuole vincere la partita per riprendersi i rispettivi sindaci, l’unica soluzione per evitare tradimenti, sorprese, tensioni, litigi e colpi di mano, è quello di dare la possibilità alla base, ai cittadini di esprimere dal basso la loro preferenza, cioè di far scegliere i candidati tramite le primarie e coronare il sogno che il candidato sindaco venga proposto dai cittadini». E’ quanto dichiarato da Aida Romagnuolo, capogruppo della Lega in Consiglio regionale. «Anche se la Lega è il primo partito a Campobasso e a Termoli – ha continuato Romagnuolo – io sono per fare squadra, per far vincere la coalizione di centrodestra nel solco di Matteo Salvini e cioè, che prima di tutto vengono i cittadini, vengono i campobassani e i termolesi. Questa mia idea sulle primarie – ha proseguito Romagnuolo – è identica a quanto sta facendo la Lega a Bari, città che, con Campobasso e Termoli, tornerà al voto il prossimo 26 maggio. Bisognerà quindi solo individuare la data, approntare un regolamento e votare le due persone che rappresenteranno il candidato per battere il M5s, Battista e Sbrocca. Ogni candidatura – ha ancora detto Romagnuolo – dovrà essere accompagnata da almeno 350 firme e il voto dovrà essere gratuito ed accessibile a tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali, con la sola esibizione del documento d’identità. Personalmente – ha concluso Romagnuolo – la penso come Andrea Caroppo, il coordinatore regionale della Lega Puglia, e cioè che le primarie consentiranno al centrodestra di svolgere una competizione vincente e, ai cittadini, di avere un metodo di selezione partecipativo, trasparente e ampio per la scelta del miglior candidato sindaco nel rispetto della legalità».