Roma, presentato in Senato il libro del molisano Claudio Niro

Ieri pomeriggio alle 16,30 al Palazzo della Minerva presso la Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini a Roma l’on. senatore Mario Mauro ha presentato il volume di Claudio Niro: “Invito alla conoscenza dei Sanniti – Appunti e annotazioni per un percorso di studio” AGR Editrice di Ripalimosani. Presenti, oltre al senatore Mario Mauro e alla giornalista Maria Stella Rossi in veste di relatori, il sindaco di Baranello Mario Maio e il vicesindaco Domenico Boccia nonché i consiglieri Vincenzo Niro e Michele Petraroia. Particolarmente nutrita la presenza di molisani che vivono a Roma: oltre a Gabriele Di Nucci e a Luca Turrisi del direttivo dell’associazione “Forche Caudine”, sodalizio che ha collaborato per la riuscita dell’evento, anche Federico Pommier Vincelli di “Molise Cinema” e Mario Spadanuda. Tra i presenti l’editore Gianfranco Galati. Un appuntamento che ha ribadito l’importanza della location romana per iniziative riguardanti il Molise, costituendo anche occasione di reunion, come nel caso di Piero Niro, figlio dell’autore Claudio, che dopo numerosi anni ha ritrovato in platea il suo insegnante di musica, il maestro Luca Turrisi. Orgoglio e affettuosa partecipazione nei confronti di Claudio Niro che di un secolo ha percorso finora ben 91 primavere ed è animato da almeno due note passioni: l’inesauribile sete per la conoscenza e l’amore nei confronti dei libri. Si deve a lui, infatti, la creazione della preziosa Biblioteca di Baranelloche da volontario custodisce con rigoroso rispetto cronologico, amore e un seppure non ostentato orgoglio per aver dotato non solo il proprio paese ma l’intero Molise di una struttura attraverso la quale a buon diritto transitano importanti pagine della storia del Mezzogiorno d’Italia. Quella di Baranello (lo abbiamo detto spesso) è una Biblioteca altrove quasi introvabile a meno che non la si cerchi in Inghilterra o in Francia luoghi da dove comunque diversi studiosi partono per venirla a visitare accreditandola viepiù oltre, naturalmente, alle numerose donazioni da parte di studiosi ed estimatori provenienti da ogni parte d’Italia. Claudio Niro ha cominciato a costruirla più di tre lustri fa raccogliendo all’inizio i circa 700 volumi recuperati da quelli che allora si chiamavano Centri di lettura. Essa è nel frattempo cresciuta si è impreziosita di rarità, oggi è frequentata da circa 3000 persone l’anno e i libri dati in prestito non sono meno di 800. Si trovano ben custoditi oltre 200 tra libri antichi e rari di cui 5 centini. C’è tutta l’enciclopedia Treccani in 40 volumi nella 1^ edizione del 1929. La Storia Universale in sei volumi del 1908; un Brevarium Romanum miniato del 1864; la Storia di Roma in 12 volumi di Theodor Mommsen del 1854. Ed oltre 450 opere riguardanti il Molise frutto di donazioni di case editrici ed Enti. Ci sono anche 400 cassette di audiovisivi Dvd – Films e circa 200 Cd di musica classica. Claudio Niro è tutt’altro che un custode geloso, bensì è generoso dispensatore di conoscenza: i libri sono strumenti che mette a disposizione dei suoi concittadini – soprattutto i più giovani – affinché possano sentirsi “cittadini del mondo” e Baranello luogo nobile erede dell’ingegno dei Zurlo. Anche questo ultimo suo lavoro: “Invito alla conoscenza dei Sanniti” è rivolto ai giovani affinché ripercorrendo la civiltà sannita (storia fin qui negata perché scritta dai vincitori) se ne ristabilisca la verità e, guardando ad essa con orgoglio si possono ritrovare radici comuni attraverso le quali riconoscersi ed attestare la propria identità. L’onore che la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, sostenitrice della presentazione del volume ha inteso conferire a Claudio Niro giunge dopo quella del 1991 allorché il Presidente della Repubblica ha nominato il direttore della Biblioteca di Baranello, Cavaliere al merito della Repubblica e la sua lunga attività professionale è stata riconosciuta mediante il conferimento della Medaglia d’oro da parte del Ministero della Pubblica Istruzione.