Rifiuti, prima colpa dell’amministrazione, ora dei cittadini: la metamorfosi di Cretella
CAMPOBASSO. Come cambiano le prospettive, e i commenti, da componente dell’opposizione a membro dell’esecutivo. Da chi può permettersi di criticare tutto e tutti, a chi ha la responsabilità del governo. Per comprendere bene questo meccanismo, ci viene in aiuto l’attuale assessore all’ambiente del comune di Campobasso, Simone Cretella. Che ha svolto una ferrea opposizione durante la scorsa amministrazione, quella a guida Battista, “urlando” e criticando qualunque azione posta in essere da quell’esecutivo. Il suo punto di forza, però, è sempre stato l’ambiente e principalmente la raccolta differenziata. Numerosi post su Facebook, documentati con foto, per testimoniare “l’inefficienza dell’amministrazione”, quella passata, sotto il profilo dei rifiuti. Foto di cassonetti stracolmi sono sempre stati il “bottino di guerra” da sbandierare sui social. Troppo facile ora, ma noi lo facciamo lo stesso, ricordare che “chi di spada ferisce, di spada perisce”.
Dopo oltre un anno che è alla guida dell’assessorato all’ambiente del comune capoluogo, con delega specifica al “ciclo dei rifiuti”, la situazione in città non è la medesima, ma se possibile è peggiorata. La raccolta differenziata è sempre ferma al 30% e i cassonetti dell’immondizia sono sempre stracolmi. Però qui cambia la prospettiva, da opposizione a governante. Se prima la responsabilità era dell’amministrazione, adesso è dei cittadini. Il cambiamento di opinione è sempre legittimo.
Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere comunale del Pd Giose Trivisonno che, utilizzando lo stesso mezzo caro a Cretella, ha postato una foto (in basso) con la seguente didascalia:
“Foto 1 da sinistra. Aprile 2019, piena campagna elettorale. Secchi stracolmi, Cretella pensa bene di pubblicare la foto con scritto #tirestituscolacittà. Allude alla amministrazione Battista.
Foto 2. Nel dicembre 2019 la scena è pressappoco la stessa ma i commenti dell’assessore sono di tutt’altro tono: la colpa diventa dei cittadini campobassani.
La foto 3 è di questi giorni: i commenti di un noto esponente di maggioranza sono gli stessi: colpa dei cittadini!
Nessuno di noi pubblicherà la foto con scritto #amministrarepercambiare perché per fortuna non siamo tutti uguali. La cosa che conta è che bisogna completare la differenziata in tutta la città, il prima possibile”.

Tra i commenti anche la replica dell’assessore che si giustifica così: “Non ho mai accusato le amministrazioni, ancor più la precedente, del comportamento incivile dei cittadini, che era tale allora come lo è oggi. Spendere 4,5 milioni di euro per la raccolta differenziata e lasciare la città a meno del 50% di copertura del servizio, quella sì, è una responsabilità politica, tutta vostra”.
A smentire Cretella sul fatto che “non abbia mai accusato l’amministrazione del comportamento incivile dei cittadini”, ci viene in aiuto un’altra foto (in basso), sempre postata sul mezzo caro a Cretella, che ritrae cassonetti stracolmi, con su scritto #tirestituiscolacittà, slogan dell’amministrazione Battista. La didascalia è la seguente: “Davvero difficile stabilire il confine tra lo scarso senso civico di tanti cittadini e la straordinaria inefficienza dell’amministrazione”.
Quindi, ricapitolando, quando Cretella era all’opposizione, la responsabilità era dell’amministrazione, ora che lui governa, è dei cittadini.
Ma in fondo “solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione.” E le metamorfosi, di kafkiana memoria, sono molto in voga. redcb