Erano al lavoro per liberare dalla neve e da ghiaccio creato dalle basse temperature il locale seminterrato della chiesa di San Francesco d?Assisi quando il loro sguardo è stato catturato da un mucchio di ossa umane. La scoperta ieri mattina. I due dipendenti del Comune di Ripalimosani sono rimasti a bocca aperta, di fronte all’immagine di un teschio e altre ossa. L’ala della chiesa probabilmente non era frequentata da anni, anche perchè l’edificio era stato chiuso nel 2001, in quanto dichiarato inagibile. Del ritrovamento è stata immediatamente messa al corrente l’aministrazione di Limosano, che ha girato la segnalazione ai Carabinieri. Da una prima ricostruzione e dalle informazioni fornite dal sindaco Amoroso sembra che i resti possano appartenere a qualche monaco. “Non penso ci sia un mistero dietro questa vicenda – ha detto il primo cittadino all’Ansa – ma meglio accertarsi bene che si tratti di resti di qualche monaco che era stato seppellito nei paraggi e non di altro”. A questo ci penseranno i militari che presto invieranno quanto ritrovato fuori regione per effettuare le dovute analisi.