“La pandemia ha sicuramente condizionato le attività delle amministrazioni pubbliche, ma è innegabile che andava fatto di più per contrastare la crisi sociale”
E’ stato approvato questa mattina, 26 aprile, il Rendiconto di gestione a Palazzo San Giorgio. E a poche ore dal via libera al documento, interviene il consigliere Alberto Tramontano, motivando il suo voto contrario.
“La pandemia ha sicuramente condizionato le attività delle Amministrazioni pubbliche e anche ddi Campobasso, ma è innegabile che andava fatto di più per contrastare la crisi sociale che attanaglia le famiglie campobassane, per limitare la crisi degli operatori economici, per sostenere le attività commerciali e artigianali che sono in enorme difficoltà”.
“La Giunta Gravina – continua Alberto Tramontano – ha gestito i conti, si è limitata ad utilizzare le risorse trasferite dal Governo nazionale, ma non ha impegnato risorse proprie per limitare gli effetti della crisi generata dal Covid 19 e la crisi energetica dovuta all’aggressione militare della Russia all’Ucraina”.
“Un rendiconto senz’anima, i conti sono a posto, ma Campobasso e i campobassani non sono a posto: non vi sono stati piani e progetti realizzati nel 2021 (né tantomeno nessun esponente grillino ha portato in aula elementi che potessero dare l’idea di ciò che si voleva o si vorrà realizzare)”.
“L’assessore esterno al Bilancio, Giuseppina Panichella, ha fatto un buon lavoro insieme alla struttura tecnica del Comune di Campobasso e ha tenuto rapporti corretti con le forze di opposizione, ma la maggioranza guidata da Gravina ha dimostrato ancora una volta di non avere anima, di non avere visione, di non avere contatto con i problemi reali dei campobassani”.
“Il giudizio sul Rendiconto di gestione della maggioranza grillina è assolutamente negativo. Nessun progetto realizzato, nessuna scuola messa in sicurezza e nessuna nuova scuola costruita, nessuna contrada migliorata, raccolta differenziata al palo, scarsa trasparenza e mancanza assoluta di condivisione “.
“Un risultato appare invece visibile – conclude Tramontano – alcuni marciapiedi della città sono stati ripristinati con colate di asfalto, invece che sistemati a regola d’arte. Con la maggioranza 5stelle Campobasso sta davvero cambiando: da”città giardino” a “città catrame”.