Regionali, Tecla Boccardo vicina al centrosinistra. In difficoltà l’Udc, pronte le corazzate FdI e Pd

La segretaria della Uil potrebbe finire nella lista del presidente o in quella del Partito Democratico: ieri l’incontro con Gravina e Facciolla

Micone, se l’Udc non comporrà la squadra, potrebbe finire in Fratelli d’Italia che già conta numerosi big. Quasi al completo anche la squadra del Pd

Giorni frenetici per i partiti per la chiusura delle liste in vista delle regionali di fine giugno, liste che dovranno essere depositate in Corte d’Appello entro le ore 12 di sabato 27 maggio. Alcuni riposizionamenti o cambi di casacca sono già venuti alla luce, per altri si sta lavorando sottotraccia. E non mancheranno nemmeno new entry di spessore, come sono assicurate le sorprese. 

Tra i cambi di casacca abbiamo già detto degli “acquisti” di Forza Italia che ha portato nelle sue file Andrea Di Lucente, quattro anni fa candidato con i Popolari per l’Italia, Filomena Calenda, alle ultime Regionali in forza alla Lega e Vincenzo Cotugno, ex Orgoglio Molise. Confermati tra gli Azzurri, l’ex assessore Nicola Cavaliere e l’ex consigliere Nico Romagnuolo. Fuori rispetto a quattro anni fa Massimiliano Scarabeo e Armandino D’Egidio, approdati entrambi in Fratelli d’Italia. Dovrebbe essere confermato tra gli Azzurri anche Roberto Di Baggio, ma pare che il dato non sia ancora tratto. Tra i riposizionamenti anche quelli di Antonio Tedeschi, approdato dai Popolari a Costruire Democrazia e Leo Antonacci, anche lui ex Popolari ed ex presidente della Finmolise, che correrà con Fratelli d’Italia. 

Il partito della Meloni è tra quelli la cui la lista è in stato avanzato: può contare già sui nomi di Quintino Pallante, Armandino D’Egidio, Aida Romagnuolo, Michele Iorio, Eleonora Scuncio, Massimiliano Scarabeo, Leo Antonacci, Alfonso Leggieri (sindaco di San Massimo) e Tania Travaglini (assessore al comune di Montenero). 

Sempre nel centrodestra dovrebbe correre Giovanni Giorgetta, direttore del distretto sanitario Termoli-Larino, che potrebbe schierarsi con “Il Molise che vogliamo”. E sembrerebbe esserci una sorta di accordo tra i sindaci di Montenero e Petacciato per appoggiare la sua candidatura. 

Sembrerebbe in difficoltà nella composizione della squadra l’Udc, tanto che il presidente del consiglio Salvatore Micone, tra i massimi esponenti locali del partito, sarebbe pronto a trasferirsi anche lui in Fratelli d’Italia. Nella Lega certa la presenza di Pasquale Corallo, sindaco di Trivento. Inoltre è in stato avanzato la formazione della lista del presidente a cui sta lavorando Francesco Roberti.  

Passando al campo opposto, la novità dell’ultima ora riguarda Tecla Boccardo. La segretaria regionale della Uil sarebbe pronta a scendere in campo con il centrosinistra. Ieri mattina c’è stato un incontro tra il candidato alla presidenza Roberto Gravina, il segretario del Pd, Vittorino Facciolla, e la stessa Boccardo. La quale a ore dovrebbe sciogliere la riserva: dovrebbe finire nella lista del presidente, ma non è escluso che possa correre proprio nel Partito Democratico. Lista nella quale già sono presenti Vittorino Facciolla, Micaela Fanelli, Stefano Buono, Vittorio Rossi, Carlo Veneziale, Ovidio Bontempo, Pierpaolo Nagni, Bibiana Chierchia, Alessandra Salvatore, Giose Trivisonno, Mario Bellotti, Francesco Totaro e Laura Venitelli.

Se la Boccardo dovesse sciogliere le riserve, sarebbe derby all’interno della Uil con Pasquale Guarracino, pronto a candidarsi nella lista di Alternativa progressista che raccoglie i simboli di Europa Verde e Sinistra Italiana. 

Ancora 10 giorni di attesa e poi conosceremo la composizione delle squadre che saranno ai nastri di partenza della competizione elettorale di inizio estate. mdi