In fibrillazione D’Egidio e Leggieri che si ritroverebbe in lista un altro esponente dell’area matesina
Continua il pressing, così come abbiamo raccontato anche nei giorni scorsi, di Salvatore Micone su Fratelli d’Italia. Il presidente del Consiglio ha manifestato la volontà di candidarsi con il partito della Meloni e sarebbe in trattativa a Roma con i vertici del partito. Eventualità che preoccupa sia l’Udc, suo partito di appartenenza, tanto che ieri si sono incontrati all’Hotel Europa di Isernia l’onorevole Cesa e il segretario regionale Di Pietro, ma anche alcuni esponenti di Fratelli d’Italia già presenti in lista. E’ il caso di Armandino D’Egidio, consigliere regionale uscente, e Alfonso Leggieri, sindaco di San Massimo, che già da tempo hanno aderito al partito della Meloni. I due sarebbero in fibrillazione perché si ritroverebbero un altro esponente dell’area matesina in lista e ciò aumenterebbe la concorrenza. Insomma si registra qualche tensione in Fratelli d’Italia in attesa della scadenza per la consegna delle liste prevista, come noto, per sabato.