“Il 20 e 21 settembre 2020 – si legge in una nota del Sindacato Operai Autorganizzati – si voterà per il referendum costituzionale sulla riduzione di un terzo del numero dei parlamentari di Camera e Senato, il SOA Sindacato Operai Autorganizzati è convinto che la priorità non è modificare parte della costituzione italiana ma mettere in pratica e costruire le politiche a favore della gente, vedasi in questi anni il taglio violento dei diritti con una miriade di leggi che stanno avvantaggiando il sistema capitalistico mondiale e le lobby nazionali , sempre più privatizzazioni su sanità , trasporti e servizi primari che spesso violano anche i diritti umani , tagliare i parlamentari e accentare ancora di più le politiche anti popolari con il sistema di dittatura bianca. Questo referendum è una manovra di facciata a cavallo dell’anti politica collettiva ,un boomerang per far allontanare ancora di più la gente alla reale partecipazione per poter continuare a decidere nelle cerchie sempre più ristrette. Continueremo a dire NO”.