Reddito di cittadinanza, la rabbia di Macerola: ?Solo un sussidio di povert?. La casta si tiene i privilegi”

Si fa un gran parlare in questi giorni del ?Reddito minimo di cittadinanza?. Al riguardo l?Ambito territoriale Sociale di Venafro ha gi? emanato l?avviso pubblico per l?accesso ai benefici, mentre le risorse sono state assegnate dalla regione in base al numero dei residenti in ciascun ambito. Per quanto riguarda Venafro e hinterland, le somme arrivate da Campobasso sono pari a 92.026,37 euro. La domanda potr? essere presentata all?Ufficio Protocollo del Comune di residenza del richiedente entro e non oltre il 26 febbraio 2016. L?ufficio di Piano poi stiler? la graduatoria degli aventi diritto al beneficio, consistente in 300 euro al mese per dodici mesi.

Una ?misura? che politici e funzionari locali presentano con toni trionfalistici, ma c?? anche chi dissente circa la reale efficacia dell?iniziativa e ne contesta anche la ?forma?. Tra quanti hanno manifestato perplessit? al riguardo, occorre annoverare l?avvocato Franco Macerola, vice presidente del Comitato civico che agisce in difesa dell?ospedale ?Santissimo Rosario?. Intervento sulla pagina Fb del gruppo ?Comitato SS Rosario Venafro?, Macerola si ? espresso con toni alquanto critici: ?Non ? un vero reddito di cittadinanza, ma solo un sussidio di povert?. Il vero reddito di cittadinanza ? tutt’altro e solo l’Italia ? la Grecia oramai ne sono privi. Per? in cambio abbiamo i politici pi? pagati e con immensi privilegi di casta?.

Angelo Bucci