Rapinano un’anziana, il gip non convalida gli arresti di due dei tre rom
Dei tre, ai domiciliari solo la donna che ha sottratto la collana
ISERNIA
Colpo di scena nella vicenda della rapina della collana all’ottantenne disabile di Isernia. Infatti, con una decisione abbastanza inattesa, il Gip Federica Rossi, su richiesta dei difensori Cristiano Rocco, di Isernia, e Carmine Verde, di Campobasso, non ha convalidato due dei tre arresti fatti dalla Polizia dopo i fatti denunciati da una vicina della donna.
Gli uomini della Questura isernina avevano arrestato i tre rom, due uomini e una donna, fermati su un’auto che corrispondeva alla segnalazione della testimone. Ma gli avvocati Rocco e Verde, durante l’interrogatorio in carcere, hanno contestato al Gip la mancanza della flagranza del reato, giustificazione necessaria per un arresto del genere, basato solo sulla dichiarazione della persona che aveva chiamato la polizia. Così il Gip, ritenendo fondate le richieste della difesa, ha dato i domiciliari solo alla donna S.E. 47 anni, di Pescara, che avrebbe commesso materialmente il colpo e l’obbligo di dimora, nei loro comuni di residenza, agli altri due rom: S.G. 53 anni, di Pescara, e S.E. 58 di Chieti, considerati i ‘pali’ della rapina. Intanto la Polizia continua a cercare la quarta componente della banda fuggita al momento del blocco dell’auto da parte di una Volante. Secondo la ricostruzione fatta dalla Procura, le due donne, approfittando della avanzata età della signora, ottantottenne disabile, dopo averla circuita ed ammaliata con frasi di circostanza e complimenti effimeri, con un’azione repentina le avevano strappato di dosso una collana d’oro e avevano tentato di sfilare il portafogli al marito, trasformando quello che sembrava un semplice furto in una vera e propria rapina. Nei pressi dell’abitazione i due uomini, che fungevano da palo, le hanno aspettate a bordo di un’auto di colore bianco per poi fuggire a forte velocità per assicurarsi l’impunità, prima di essere successivamente intercettati e fermati dai poliziotti.