Raccolta differenziata, Molise ancora indietro

CAMPOBASSO. Non c?? traccia del Molise tre le regioni italiane che con ben sei anni di anticipo hanno raggiunto l?obiettivo Ue sulla raccolta differenziata. Si tratta infatti di Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Sardegna e Emilia-Romagna. Lo evidenzia il V Rapporto Banca Dati Anci-Conai su raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti, presentato a Roma da Filippo Bernocchi, delegato ad Energia e Rifiuti dell?Associazione Nazionale Comuni Italiani. Anzi, il Molise ? ancora lontano dall?obbiettivo con il 28,6% di rifiuti avviati a riciclo nel 2014. Ma non tutti i dati sono negativi: nel 2014 si ? registrato in Molise un aumento dell?1,98% della raccolta differenziata, passata dal 26,74 al 28,71%, e dell?avvio al riciclo, dal 25,9 al 28,6%, in crescita di 2,6 punti percentuali. A livello nazionale, lo studio evidenzia un lieve aumento (+2,03%) della produzione dei rifiuti nel 2014, termometro inequivocabile di una ripresa dei consumi e, al contempo, un aumento della raccolta differenziata (+3,67%) che ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi di riciclo in moltissime realt?. Allungando lo sguardo all?Italia nel suo complesso, scopriamo ancora una volta che ci troviamo di fronte a un Paese a due velocit?, con un Nord dotato sia di impianti pi? adeguati che di una maggiore sensibilit? rispetto alla tematica. Se le regioni del Centro-Nord raggiungono in media quasi il 50% di effettivo riciclo la gran parte del Mezzogiorno, in assenza di provvedimenti straordinari, difficilmente riuscir? a centrare l’obiettivo entro il 2020. ?Molti degli indicatori che emergono nel rapporto – ha spiegato Bernocchi – mettono in luce come l’Italia sia un sistema virtuoso che non solo non ha niente da invidiare agli altri paesi ritenuti a torto migliori, ma che oggi costituisce, all’interno dello stesso contesto europeo, un modello da imitare. E questo ? vero anche in una situazione di crisi strutturale delle regioni del Sud, dove per? iniziano a vedersi dei timidi segnali di miglioramento. E? quindi un?Italia pronta a cogliere la sfida del passaggio da un?economia lineare a un?economia circolare, un Paese nel quale molti Comuni hanno gi? sviluppato un?industria del riciclo efficiente che ha trasformato i rifiuti in una reale opportunit? di sviluppo per i territori?.