Quattro motivi per votare sì al Referendum al centro dell’incontro a Petacciato

Quattro motivi per votare sì al referendum. E’ quanto è stato affermato nel corso di un incontro che si è tenuto a Petacciato organizzato dal consigliere comunale di minoranza e facilitatore regionale del MoVimento 5Stelle, Matteo Fallica, i consiglieri al Comune di Termoli, Nick Di Michele e Antonio Bovio e il senatore Fabrizio Ortis. «Nel mio breve intervento introduttivo, ho toccato tra gli altri questi punti. È importante innanzitutto andare a votare: è vero, non è necessario il quorum, trattandosi di referendum su legge costituzionale, ma non lasciamo che a decidere siano gli altri; il taglio dei parlamentari è un primo passo, seguirà (si spera a stretto giro) la nuova legge elettorale, che noi auspichiamo sia con preferenze. Non basta avere meno parlamentari. Vogliamo che a eleggerli siano i cittadini, non i capi partito; non c’è solo la questione, pur importante, del risparmio di soldi. Prima di tutto viene la funzionalità del parlamento. Ed è per questo che da decenni si discute la riduzione del numero dei parlamentari. Nel progetto di Renzi questo elemento c’era per il Senato, ma all’interno di un disegno complessivo di riforma inaccettabile; 400 deputati e 200 senatori sono più che sufficienti per garantire la rappresentanza parlamentare, in linea con quel che è previsto nei paesi più avanzati e tenuto conto dei vari livelli di rappresentanza oggi garantiti dal nostro ordinamento (Consigli regionali e parlamento europeo). Se non si coglie il 20 e 21 settembre questa occasione fortemente voluta dal M5S, che ha trascinato gran parte del sistema politico, difficilmente ricapiterà in futuro».