Provincia, stravince il centrodestra

Come da pronostico la coalizione si aggiudica le elezioni per il rinnovo del Consiglio: all’ente di via Berta sarà “anatra zoppa”

REDAZIONE

I risultati sono stati in linea con le aspettative. Dopo Campobasso, anche in Provincia di Isernia ci sarà la cosiddetta “anatra zoppa”. A trionfare ieri, nelle elezioni di secondo grado per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Isernia la coalizione di centrodestra. Un risultato quasi scontato se si considera che la maggior parte dei seicento aventi diritto al voto, tra consiglieri e amministratori, sono stati eletti nelle file del centrodestra e, soprattutto, la legge Delrio dà un peso specifico maggiore ai rappresentanti dei Comuni più popolosi e Isernia, Venafro e Agnone sono tutte azzurre. Le operazioni di voto hanno avuto inizio alle 8 di ieri mattina. Tra i primi a recarsi al seggio, presso la sala consiliare dell’ente di via Berta, il presidente Lorenzo Coia. Il clou dell’affluenza, prima di mezzogiorno. Alle 12 avevano votato il 29% degli aventi diritto, ossia 174 amministratori. Mentre a seggi chiusi, ossia alle ore 20, il dato complessivo è definitivo è stato di 452 votanti su 600, ossia il 75,3 per cento rispetto al 79% di due anni fa. Due le liste: una di centrodestra dal nome “Insieme in Provincia” e l’altra di centrosinistra, “Insieme per la Provincia di Isernia”. La lista “Insieme in Provincia” composta da dieci candidati, sei uomini e quattro donne. Si tratta di Mario Antonelli, Alfonso Cantone. Gabriella Di Nardo, Roberto Di Pasquale, Rita Di Pilla, Linda Rosa Marcovecchio, Angelo Monaco, Manolo Sacco, Vittoria Succi e Fabrizio Tombolini. Sette, invece, i candidati della lista “Insieme per la Provincia di Isernia”: Cristofaro Carrino, Fabia Onorato, Daniele Saia, Michela Fardone, Pierluigi Pacitti, Giuseppina Catauro, Marilena Santovito. La vittoria è andata al centrodestra, anche se, al momento di andare in stampa i dati ancora non erano definitivi, soprattutto riguardo ai voti di ogni singolo candidato. Le operazioni di scrutinio, infatti, sono iniziate abbastanza tardi. Secondo una prima stima si va verso una vittoria schiacciante del centrodestra. Dalle voci che circolano fuori dalla sala consiliare, dove in tanti stavano attendendendo il risultato, sarebbero otto i consiglieri eletti nel centrodestra contro i due del centrosinistra.  Ma, al di là dei numeri definitivi, ciò che sembra certo è che si prospetta l’anatra zoppa; con un Consiglio targato centrodestra e il presidente della Provincia, Lorenzo Coia, esponente del centrosinistra. La vigente norma non prevede la sfiducia al numero uno della Provincia. Tale situazione, dunque, rimarrà in essere almeno fino a novembre, quando si procederà alle elezioni del presidente della Provincia.