CAMPOBASSO. La riforma dell?Agenzia regionale di protezione civile entra nel vivo: con l?attuazione della nuova norma ci sar? il via libera alla separazione tra il Servizio di protezione civile, che torna in capo all?amministrazione regionale, e la ricostruzione post sisma 2002 per la cui attuazione nasce l?Arps. La nuova Agenzia sar? attiva fino al completamento dei lavori necessari alla conclusione della ricostruzione post sisma prevista per il 2018.
?Con l?inizio del nuovo anno ? hanno commentato il presidente Frattura e il consigliere delegato Salvatore Ciocca ? diventa operativo il nuovo organismo con il quale intendiamo rispettare tutti gli impegni presi per ultimare la ricostruzione post sisma: l?Arps nasce come una struttura snella, efficiente e mirata. Unica e definita, la sua mission. La separazione dal Servizio di protezione civile ? proseguono ?, ci consentir? di operare in maniera diretta e immediata?. A capo dell?Arps ? stato indicato l?architetto Manuel Brasiello, fratello dell?ex sindaco di Isernia, scelto tra un?ampia rosa di candidati risultati idonei all?incarico. Reggente della protezione civile, Gino Cardarelli, gi? responsabile del Servizio geologico e sismico.
?Siamo certi che le nuove professionalit? che ci affiancheranno ci assicureranno impegno, costanza e presenza alla stregua di quanto ci ha garantito giorno dopo giorno la dottoressa Sandra Scarlatelli, – concludono Frattura e Ciocca – cui va il nostro ringraziamento pi? sentito e sincero non solo per il lavoro svolto, ma per la qualit? dello stesso. Sandra Scarlatelli ? riuscita a mettere ordine in una situazione di completo disordine con pazienza ed evidente capacit?. L?impronta del suo operato ha segnato la strada che continueremo a seguire per offrire ai cittadini ancora senza casa il loro diritto ad abitarla di nuovo?.