Partendo da una serie di indagini volte al contrasto del commercio di abbigliamento contraffatto in cinque attivit? commerciali cinesi, la Guardia di Finanza di Padova, su indagini delegate dalla Procura della Repubblica patavina, ha scoperto tre case di appuntamento a luci rosse, di cui una anche ad Isernia, tutte riconducibili ad un cinese 44enne, titolare di una ditta nel padovano.
L?uomo ? stato denunciato a piede libero per contraffazione di marchi e sfruttamento della prostituzione, mentre le giovani ragazze, sue connazionali, segnalate poich? risultate irregolari sul territorio nazionale.