Prorogati i contratti ai commissari delle soppresse comunità montane per un anno, Fanelli: «Metodo del centrodestra»
Con delibera numero 531 del 31 dicembre 2022, la Giunta regionale ha prorogato i contratti ai quattro commissari delle soppresse comunità montane fino al 31 dicembre 2023.
Provvedimento commentato e criticato da Micaela Fanelli, capogruppo Pd in consiglio regionale.
«Le elezioni sono alle porte e la liquidazione delle comunità montane, nonostante cinque anni di annunci di chiusure imminenti, può serenamente slittare al 2024.
Chiaramente non è stato concluso l’iter di approvazione della legge di riordino della materia, motivo per cui Toma e la sua Giunta si sono visti “costretti” a prorogare gli incarichi ai quattro Commissari, tre dei quali candidati – non eletti – per il centrodestra alle ultime elezioni regionali.
E così, mentre i molisani restano senza sanità, stipendio, diritti, con la delibera 531 la Giunta ha confezionato un bel regalo ai quattro Commissari: non più sei mesi di proroga, ma ben dodici.
Questo è il metodo di governo del centrodestra e questi sono i “brillanti” risultati che ha prodotto.