siamo pronti al progresso ??

di Sabrina Muttillo

Ormai da qualche anno la tecnologia si è fatta spazio tra i banchi di scuola e ha sostituito quasi del tutto la tanto amata scrittura carta e penna.
Conosciamo tutti gli effetti negativi che un abuso di questo strumento può portare ma non sempre sono noti i vantaggi che le varie istituzioni ne possono trarre. Gli studenti di oggi hanno un modo di approcciarsi allo studio molto diverso, questo mezzo del futuro permette loro di ridurre i tempi e il modo di apprendimento.

Non tutte le scuole sono pronte ad accogliere il processo di innovazione, ci troviamo difronte una situazione in cui gli scolari sono dei “nativi” digitali e hanno le competenze per il progresso mentre gli insegnanti sono diffidenti nei confronti dell’innovazione. Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Tecnologico del Miur, solo il 10,5% delle scuole di primo grado avrebbe una connessione veloce, percentuale che arriva al 23,1% nel caso delle superiori. Mentre in totale più del 53% delle aule sono completamente disconnesse.

Fortunatamente il nostro territorio molisano dispone di scuole che sono al passo con i tempi, infatti la maggior parte delle aule dispone di lim e laboratori attrezzati che permettono di interagire con l’insegnamento tradizionale. Ne è un esempio l’ istituto di istruzione superiore Leopoldo Pilla che intraprende inoltre numerose iniziative in questo ambito.