POZZILLI ? La rabbia dei lavoratori ex Fonderghisa: ?Vittime dell?amianto e della burocrazia. Dal 2016 ci aspettiamo Giustizia?
POZZILLI ? La vicenda era gi? balzata agli ?onori? delle cronache regionali nel periodo prenatalizio, ma con l?arrivo del nuovo anno e la ripresa delle attivit? presso il Tribunale di Isernia, gli ex lavoratori delle Fonderghisa di Pozzilli tornano a levare alta la loro voce.
?Siamo in dodici, tutti con famiglia a carico. Da cinque anni ?dichiarano all?unisono- siamo in attesa di quella sentenza di primo grado che potrebbe spianarci la strada al pensionamento. Per decenni siamo rimasti esposti ai negativi effetti dell?amianto, che tanto abbondava all?interno della fonderia. Chiediamo, pertanto, che ci vengano riconosciuti i benefici previsti in queste circostanze dalla normative vigenti. Ma tra rinvii, lentezze burocratiche e cavilli vari non riusciamo a far valere i nostri diritti. Adesso basta. Pretendiamo che il 2016 sia l?anno buono. I giudici del Tribunale di Isernia ?questa la perentoria conclusione dei dodici lavoratori- hanno il dovere di affrontare e dare una soluzione al nostro caso?.
Una presa di posizione netta e condivisibile, quella degli ex dipendenti della Fonderghisa, difesi dall?avvocato venafrano Lucia Pesaturo. Rimasti senza lavoro e senza stipendio, ora si appellano alla Giustizia per ottenere il diritto al prepensionamento, in quanto per lunghi anni hanno dovuto subire gli effetti nocivi delle fibre di amianto utilizzate nelle fusioni.
Angelo Bucci