Il commento del presidente del Comitato San Timoteo, Nicola Felice: “Si dimostra l’incapacità nel non aver provveduto a indire i concorsi per pediatri e neonatologi”
Quando si dice ” al peggio non c’è fine!”.
E’ questo il commento del presidente del Comitato San Timoteo di Termoli, Nicola Felice, all’indomani della comunicazione data dall’Asrem ai primari dei vari reparti dell’impossibilità di ricoverare i neonati perché tutti i posti letto sono occupati.
“Anche in questa occasione – afferma Felice – si dimostra l’ incapacità nel non aver da tempo provveduto a indire i concorsi per Pediatri e Neonatologi.
Mentre cresce il disagio estremo si chiede cosa è stato fatto per evitare che medici specialisti, in varie discipline, negli ultimi anni passati si sono dimessi dagli ospedali Molisani trasferendosi in altre strutture ospedaliere di altre regioni.
Come esempio ricordo solo il caso di un giovane Pediatra di Termoli in forza al San Timoteo, dopo lunga e vana attesa di essere stabilizzato a tempo indeterminato con concorso, si è deciso ad abbandonare affetti familiari, beni e altro e trasferirsi al nord.
Oltre a personale andato in quiescenza, altri abbandoni di specialisti, giovani e meno giovani, ci sono stati in altri reparti del San Timoteo: gastroenterologia, urologia, cardiologia, pediatria, medicina di urgenza, pronto soccorso, 118 e altri ancora.
Anche di questo riteniamo che la Dirigenza Asrem debba dare conto”.