Polizia Municipale, stato di agitazione e turni massacranti: ridefiniti i riposi mensili e settimanali

Ridefiniti i riposi mensili e settimanali. Oggi l’incontro in Comune a Campobasso con il rappresentante della Fp-Cgil, Amantini: «Superati i due scogli principali per il benessere dei lavoratori e la sicurezza dei cittadini»

«I due scogli principali scogli superati: il primo riguardava le 11 ore di riposo fra un turno e l’altro, fatta dal sindacato e accettata, e il secondo i riposi settimanali, ovvero di fermarsi almeno 2 domeniche al mese considerando che il servizio si svolge sette giorni su sette. Ci siamo riconvocati tra dieci giorni per approfondire gli altri argomenti per il benessere dei lavoratori e dei cittadini».

Lo ha affermato Antonio Amantini, sindacalista della Funzione Pubblica Cgil Molise, che ha partecipato ad un incontro al Comune di Campobasso in merito allo stato di agitazione in atto del personale in servizio nel Corpo di Polizia Municipale della città.
Presente alla riunione anche il Comandante della Polizia Locale, Luigi Greco, il quale riveste l’incarico su base fiduciaria conferitogli dal sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, in base all’articolo 110 del D.Lgs n. 267/2000, ovvero il Testo Unico degli Enti Locali, dal mese di dicembre del 2020.

Lo stesso Comandante era stato oggetto di rimostranze e una diffida in merito alla sua gestione, in particolare sotto l’aspetto organizzativo: dai servizi esterni, ai turni impartiti, alle autorizzazioni di godimento dei congedi ordinari, alla gestione dei piani di lavoro insieme con l’alterco avvenuto con una agente, la quale ha dovuto ricorrere alle cure mediche del caso senza poter assolvere alle sue funzioni.