Polizia, Iasi torna a Lecce: «In Molise esperienza intensa sia a livello professionale che umano»

Come anticipato lo scorso 26 marzo, “movimenti” al vertice degli uffici investigativi della Questura di Campobasso. Aria di cambiamento nella Squadra Mobile, alla Polizia Stradale e nella Polizia Postale e delle Telecomunicazioni. Il Vice questore Raffaele Iasi, per anni a capo della Squadra Mobile, da lunedì 19 aprile cederà il posto a dottor Marco Graziano, già dirigente del compartimento della Polizia Stradale del Molise. Il dottor Iasi torna nella sua Lecce dopo aver prestato servizio come dirigente in Molise, prima presso la Scuola Allievi “Rivera” di Campobasso” e per quasi 10 anni al vertice del massimo ufficio investigativo della Questura del capoluogo. «È stata un’esperienza intensa, sia a livello professionale che umano, – le parole, a Primo Piano Molise, del dirigente che lunedì saluterà la questura di via Tiberio – lascio una terra che mi ha dato tanto e spero di aver dato anche io il mio contributo. Me ne vado in punta di piedi, così come sono arrivato in punta di piedi nel 2012, prima alla Scuola agenti e poi, dal 2013 alla guida della Squadra Mobile. Il livello della criminalità in Molise è certamente inferiore rispetto ad altre realtà, ma questo non vuol dire che non ci sia, anzi. Forse in apparenza sembra un’isola felice, ma in forma ‘strisciante’ c’è chi sta tramando sotto la cenere. Mi riferisco alle infiltrazioni dalle regioni limitrofe e lo spaccio di droga molto diffuso è il segnale più lampante di questi tentativi…Dovrò ancora seguire dei processi, ma al di là del lavoro sarà sempre un piacere tornare in Molise».