E’ il giorno delle Politiche, 243mila molisani chiamati alle urne: come si vota (tutto quello che c’è da sapere)
Ogg, 25 settembre 2022, si vota per la formazione del nuovo Parlamento.
In Molise sono 243mila gli aventi diritto al voto. Più numerose le donne (124.907) che gli uomini (118.977). Gli elettori molisani residenti all’estero sono invece 76.133. I 18enni che votano per la prima volta in regione sono 14.992. Le sezioni nei 136 comuni molisani sono 393.
Per quanto riguarda i dati delle singole province gli aventi diritto al voto in quella di Campobasso sono 176.601, in quella di Isernia 67.283. Le sezioni sono 264 in provincia di Campobasso e 129 in quella di Isernia.
Il Molise dovrà eleggere due deputati e due senatori.
GLI ORARI DI APERTURA DEI SEGGI
I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 e le schede che verranno consegnate agli elettori sono due, una di colore rosa per la Camera, e una di colore giallo per il Senato. I fac-simile delle schede elettorali sono stati diffusi lo scorso 16 settembre dal Viminale. Come sempre, si vota anche nelle carceri e negli ospedali, reparti Covid inclusi. Le elezioni riguardano 146 collegi uninominali per l’elezione della Camera dei deputati, 67 collegi uninominali per l’elezione del Senato della Repubblica, ed i relativi collegi plurinominali (49 per la Camera, 26 per il Senato) per l’assegnazione proporzionale dei seggi. Tra le avvertenze, oltre a quella di portare con sé un documento, è opportuno ricordare che i bambini non potranno accompagnare i genitori nella cabina elettorale e all’interno di quest’ultima non potranno essere introdotti telefoni cellulari o simili dispositivi.
COME ESPRIMERE IL VOTO
Occorre tracciare un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Il voto così espresso vale ai fini dell’elezione del candidato nel collegio uninominale ed a favore della lista nel collegio plurinominale. Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione. Il voto espresso tracciando un segno sul contrassegno della lista vale anche per il candidato uninominale collegato. Non è previsto il cosiddetto voto disgiunto.
SERVE DOCUMENTO
Per votare, oltre alla tessera elettorale, è necessario presentare un documento d’identità, “anche se scaduto”, precisano le faq del Viminale. Vale anche una tessera rilasciata da un ordine professionale se è corredata da una fotografia.
NUOVA SCHEDA PER CHI SI È SBAGLIATO
L’elettore che si rende conto di aver sbagliato nel votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda stessa, potendo esprimere nuovamente il proprio voto. A tal fine, il presidente gli consegnerà una nuova scheda, inserendo quella sostituita tra le schede deteriorate.
FAC SIMILE DELLA SCHEDA DELLA CAMERA
FAC SIMILE DELLA SCHEDA DEL SENATO