Pochi fiori venduti e ‘vecchi problemi’ al cimitero di Termoli nel giorno dedicato ai defunti

REDAZIONE TERMOLI.

Sono stati diversi i termolesi che oggi, nella giornata dedicata alla commemorazione dei defunti, si sono recati al cimitero. In molti  prima di entrare si sono fermati dai fiorai per acquistare un fiore da portare al proprio caro. Più che altro, però, a bloccare ‘la grande vendita’ di fiori di questi giorni è stato il maltempo che ha di fatto reso queste ultime due giornate poco favorevoli.

L’acqua caduta copiosa ha poi creato delle grosse pozzanghere che hanno reso difficile, se non addirittura impossibile, per alcuni fiorai con il furgone, poter vendere i propri fiori. “Una signora che doveva comprare dei ciclamini è addirittura caduta a terra-ci ha spiegato un fioraio-è davvero una situazione di degrado”. Degrado, però, che non rimane relegato solo all’esterno del cimitero. Più volte, infatti, avevamo sottolineato lo stato di grave abbandono in cui versa il cimitero. E oggi torniamo a denunciare le infiltrazioni d’acqua e i ferri arrugginiti ben in vista che di fatto rendono il posto certamente poco sicuro.

IN ALTO L’INTERVISTA AI FIORAI FUORI DAL CIMITERO.