Cogliendo l’esigenza sempre più manifesta di un consistente inserimento dell’attività artistica e culturale, musicale, sportiva e ludico-ricreativa nel tessuto sociale come mezzo di rilevante importanza per l’educazione/formazione dei giovani, la prevenzione ed il contrasto di fenomeni di discriminazione sociale, l’acquisizione di un sano e corretto stile di vita, la socializzazione tra individui di diversa estrazione, il Comune di Baranello con l’Associazione “Alesia2007” Onlus hanno inteso di promuovere il progetto“Pianeta giovani, percorsi virtuosi di aggregazione” finalizzato alla realizzazione di laboratori riguardanti le suddette attività.
Affiancando il Comune di Baranello intendiamo utilizzare le citate attività laboratoriali per favorire il coinvolgimento attivo dei giovani, creare occasioni di coesione sociale tra individui provenienti da famiglie con diversa estrazione socio-economica e culturale, sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità, senza distinzione di razza e di quartiere, nel rispetto delle differenze, delle diverse abilità, della pari dignità delle persone e delle pari opportunità.
Quindi l’Amministrazione Comunale di Baranello e l’Associazione “Alesia2007” Onlus intendono attuare un progetto ben preciso, multidisciplinare rivolto in particolare ai soggetti appartenenti a categorie vulnerabili e fragili, in situazione di particolare disagio sociale e a rischio di emarginazione potenziando, attraverso una serie di attività laboratoriali, l’operativà del Centro di Aggregazione Giovanile già realizzato dall’Amministrazione Comunale, offrendo un percorso di crescita, attraverso la partecipazione attiva e lo scambio reciproco di esperienze, per accrescere il protagonismo giovanile nei territori più piccoli spesso penalizzati a causa della carenza di occasioni di aggregazione e socializzazione.
Il progetto si prefigge di perseguire i seguenti obiettivi:
- garantire il diritto alle attività laboratoriali per tutti;
- incoraggiare i giovani a svolgere attività diverse, facilitando il processo di crescita con particola attenzione all’inclusione, all’integrazione ed alla aggregazione sociale;
- sostenere le famiglie che hanno maggiori difficoltà economiche e sono a rischio di emarginazione;
- fornire un servizio educativo/formativo alla comunità locale;
- promuovere stili di vita sani per migliorare le condizioni di salute e benessere psico-fisico dell’individuo, anche e soprattutto in termini di relazioni interpersonali.
Destinatari del progetto sono i giovani di età compresa tra i 14 ed i 25 anni.
La selezione dei destinatari del progetto, ove necessaria, sarà effettuata dal Comune di concerto con l’Associazione partner, sulla base dei criteri stabiliti dai Servizi Sociali dello stesso Comune (disagio economico, rischio devianze, rischio emarginazione, condizioni di vulnerabilità) al fine di garantire uguaglianza sociale e pari opportunità a tutti i richiedenti.
Ma vediamo in particolare quali sono le proposte laboratoriali:
- LABORATORI ARTISTICI
1.Laboratorio di teatro
Il linguaggio teatrale praticato con l’atteggiamento pedagogico più corretto riesce a sviluppare competenze, a colmare distanze socio-culturali, a formare il gruppo, ad integrare le diversità, a creare le condizioni per una crescita equilibrata della persona. Il teatro riesce a “tirar fuori” in senso maieutico capacità che i percorsi didattici tradizionali spesso non riescono ad evidenziare e, coinvolgendo la corporeità e l’espressione creativa, riesce ad essere un ottimo strumento pedagogico-didattico per i giovani svantaggiati, i quali meglio si integrano nel gruppo per un obiettivo comunicativo comune. Gli obiettivi sono: stimolare l’amore per la lettura ed il potenziale espressivo per comunicare le proprie idee ed emozioni; controllare ed utilizzare lo spazio; drammatizzare un tema dato o un’invenzione.
Il laboratorio verrà condotto dalla Dott.ssa Eva Rosaria Sabelli per conto di Teatri Molisani.
2.Laboratorio di fotografia
“ImmaginArt” è un laboratorio di fotografia creativa con l’obiettivo di educare alle arti visive. Il programma prevede: storia della fotografia – generi fotografici – la composizione – la fotografia e la memoria – la visione di autori classici e contemporanei – proiezioni video – la costruzione di un racconto – esercizi a tema – visione lavori – editing – eventuali uscite di gruppo e lavoro sul territorio.
Il laboratorio di fotografia sarà curato da Lello Muzio, fotografo professionista.
3.Laboratorio di danza e movimento creativo
Attraverso il percorso laboratoriale proposto, i giovani non solo saranno avvicinati all’arte del movimento, ma riceveranno gli strumenti necessari per stimolare la fantasia e l’immaginazione, elementi indispensabili al dispiegarsi della creatività e della libera espressione. Il corpo non soltanto è “movimento” ma anche sentimento ed emozione, un tramite per relazionarsi e conoscere gli altri, un mediatore della comunicazione tra sé e gli altri.
Il programma di lavoro viene strutturato in diverse fasi: principalmente viene rilasciata libertà di espressione, risvegliando e coltivando l’immaginazione e la fantasia. Successivamente si passerà alla conoscenza degli elementi base della danza sportiva e dei diversi stili di danza. Particolare attenzione sarà riservata al lavoro di gruppo, fondamentale per infondere nei giovani maggiore fiducia in sé stessi e per favorire l’inclusione sociale.
Contenuti: conoscenza del corpo e delle sue possibilità motorie, corretta postura e allineamento corporeo, esercizi di riscaldamento graduale del corpo, percezione spaziale, percezione sensoriale, educazione all’ascolto, ilm tempo e il ritmo, conoscere la realtà sonora, l’utilizzo del corpo come mezzo di espressione e comunicazione.
Obiettivi: educare i giovani al movimento e favorirne lo sviluppo tramite il linguaggio del corpo, visivo e sonoro; condurre i partecipanti alla scoperta delle proprie potenzialità di espressione artistica; rendere i giovani capaci di manifestarsi, esprimersi, scoprirsi e relazionarsi attraverso l’esperienza corporea accrescendo le proprie capacità cognitive, immaginative, espressive e comunicative.
Il laboratorio sarà condotto da Alessia Esposito, maestra certificata di danza sportiva.
- LABORATORI CULTURALI
1.Laboratorio di scrittura
“Il volto umano dei sogni” – Tre personaggi realmente esistiti (Giuseppe Pitrè, Gehrard Rohlfs, Heinrich Scliermann) con tre grandi sogni da realizzare raccontati dalla collana edita Telos edizioni “Sottovento” (La collana, in linea con la linea editoriale di Telos edizioni, è pensata con criteri di accessibilità alla lettura).
Il laboratorio sarà condotto da Luana Astore (Ed.Telos)
2.Laboratorio esperienziale
Premessa: l’adolescenza è una fase del percorso di crescita dei ragazzi caratterizzata da importanti cambiamenti fisici, psicologici e relazionali che richiedono una ristrutturazione dell’immagine di sé. I giovani si confrontano con numerosi e complessi compiti di sviluppo quali la costruzione dell’idea di sé stessi e la ricerca di indipendenza ed autonomia. Nell’affrontare questi compiti, spesso possono sentirsi confusi e disorientati e a questa situazione sovente si unisce la difficoltà nel comunicare e condividere le proprie esperienze.
Il contesto ambientale di riferimento ed in particolare quello della comunità di appartenenza (paese, parrocchia), non è solo un luogo in cui avviene l’apprendimento e in cui si trasferiscono conoscenze, ma è uno spazio di relazione e di incontro. L’ambiente di appartenenza è comunque un luogo che contribuisce alla realizzazione di sé ma a volte rappresenta anche lo spazio in cui si attivano ed emergono atteggiamenti che sottendono disagi emotivi.
L’Associazione “Alesia2007” Onlus, in collaborazione con l’area clinica Ohana, propone il laboratorio “L’incontro”, un ciclo di 10 incontri laboratori ali ed esperienziali finalizzati a sostenere i giovani e le loro famiglie all’interno di un processo di crescita emotiva che appartiene a ciascuno di loro.
Tale proposta è strutturata in un ottica di prevenzione del disagio ma soprattutto di promozione del benessere psicologico. La presenza di uno spazio che accoglie i ragazzi in un momento evolutivamente molto delicato e controverso, può essere considerato una buona occasione per affrontare e risolvere problematiche inerenti la crescita, la dispersione scolastica, l’insuccesso, il bullismo, ma anche uno spazio in cui fare prevenzione rispetto alle situazioni di disagio.
Lo spazio laboratoriale rappresenta il primo contatto con una figura d’aiuto, costituendo, nei casi di situazioni più a rischio, quel collegamento verso una presa in carico più ampia e articolata all’interno di adeguate strutture territoriali.
I temi trattati, uniti ad attività esperienziali ed emotive, saranno i seguenti:
- Il linguaggio delle emozioni negli adolescenti;
- L’attacco al corpo in adolescenza;
- La ricerca del piacere e l’età tradita. Oltre i luoghi comuni sugli adolescenti;
- In internet la vita è virtuale? Dalla dipendenza alla saggezza digitale;
- Perché l’amicizia e l’amore sono così importanti? Corpo e affetti tra selfie e social;
- Anche i bulli indossano il pigiama;
- La famiglia come risorsa. Dialogo con i genitori.
Metodologie: Le attività verranno realizzate attraverso incontri di gruppo che non avranno carattere terapeutico. Il ragazzo verrà accolto nelle proprie richieste attraverso una modalità empatica, non giudicante, con l’obiettivo di aiutarlo nella comprensione del proprio vissuto. Lo spazio laboratoriale diventa un’occasione per i ragazzi di: ascolto, accoglienza, crescita, orientamento, informazione e gestione di conflitti. L’approccio utilizzato sarà di tipo direttivo, teso alla costruzione di un rapporto cooperativo con il ragazzo al fine che questi abbia la possibilità di partecipare in maniera attiva al processo consapevolezza emotiva.
Gli incontri saranno condotti dalle Dott.sse Angela Cristofaro e Katia D’Elia, entrambe psicologhe-psicoterapeute “Area Clinica OHANA” Ass.ne “Alesia2007” Onlus.
3.Laboratorio di educazione alla legalità
Il laboratorio “Legal-Mente” è ispirato dall’idea che Legge e Desiderio possano accordarsi, con riguardo in particolare ai giovani affinché il rispetto delle Norme risulti essere introiettato come principio regolatore delle azioni e declinato per adesione convinta allo stesso, non già come imposizione esterna.
Conoscenze:
La funzione delle regole nella vita relazionale e sociale;
Il valore della democrazia e della partecipazione.
Le tematiche della illegalità e le azioni utili a prevenirla e contrastarla.
Obiettivi:
Valorizzazione del rispetto delle diversità attraverso la promozione dei principi di cooperazione e di solidarietà.
Valorizzazione delle specificità di ognuno.
Conoscenza, consapevolezza e condivisione delle regole fondanti le relazioni umane e sociali.
Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e di ogni forma ed azione di discriminazione, bullismo e cyber bullismo.
Finalità:
Preliminare e fondamentale saranno l’elaborazione e la declinazione del concetto di “dignità umana” ai fini della conoscenza e prevenzione della sua violazione nel contesto relazionale sociale per lo sviluppo e la pratica di una coscienza civile, attraverso l’acquisizione ed interiorizzazione di comportamenti positivi, costruttivi e creativi.
Metodologia:
Le metodologie utilizzate saranno ispirate alla progettualità, all’operatività, all’interazione e al dialogo con particolare attenzione alla individuazione delle problematiche esistenti sul territorio in relazione al tema della legalità e delle criticità ad esso correlate.
Ruolo fondamentale verrà attribuito alla valorizzazione della relazione, nonché della disponibilità all’ascolto dei giovani da parte degli adulti significativi nel loro percorso di crescita: quali, a titolo esemplificativo, Genitori, Docenti, Formatori, Istruttori.
Attraverso: conversazioni, discussioni, riflessioni; uso delle diverse forme di espressione orale; analisi di vissuti e confronti di esperienze; cartelloni e ricerche sul web; visione di film e documentari a tema; letture di testi illustrati.
Produzione finale: elaborati scritti (inchieste, reportage, poesie, riflessioni) ed elaborati grafico-pittorici, ricerche, lavori multimediali.
Il laboratorio sarà curato dalle Avv.sse Anna Corallo, Patrizia Testa e Oriana Niro.
- LABORATORI MUSICALI
1.Laboratorio di musica
L’incontro con la musica costituisce per l’individuo un’opportunità per poter realizzare istanze comunicative ed espressive. Nella musica creata e condivisa con i pari, l’individuo potenzia la capacità di ascoltare e dialogare con l’altro, viene a contatto con la propria originalità, rafforza la propria autostima.
L’attività laboratoriale sarà finalizzata a stimolare la creatività e l’immaginazione attraverso la musica, incontrare le emozioni, dare forma comunicabile alle idee e ai vissuti.
Sarà proposta la seguente attività: esperienze ludico-musicali, ritmico-melodiche, ascolto guidato, esplorazione vocale. I partecipanti realizzeranno piccole attività di body percussion, progettazione e costruzione di piccoli strumenti sonori con materiale di recupero, attività corale e di improvvisazione musicale. Gli strumenti musicali e l’apparecchiatura per la riproduzione audio saranno a carico del docente.
Il laboratorio musicale sarà realizzato da Tiziano Palladino, mandolinista solista ed insegnante di musica.
2.Laboratorio di musicoterapia
La musicoterapia, nel lavoro con i più giovani, viene impiegata per facilitare la comunicazione interpersonale e per rafforzare il senso di identità nei singoli. Introdurre al suono e alla musica può agevolare un percorso di conoscenza e di crescita personale, può facilitare lo sviluppo di una soggettività creativa permettendo di dare forma a modalità espressive comunicabili e socializzabili, può offrire occasioni di incontro per stimolare la capacità di ascolto di sé e dell’altro. Attraverso l’intervento musico terapeutico il terapeuta è in grado di garantire ad ogni singolo individuo la possibilità di sperimentarsi in maniera attiva in un’area intermedia nella quale i significati non sono precostituiti ma si organizzano proprio grazie all’utilizzo di uno specifico mezzo espressivo condiviso.
Tipologia di setting: setting di gruppo per favorire l’espressività dei singoli in un contesto relazionale allargato, favorire il confronto con la realtà, favorire il confronto con la dimensione delle regole, favorire la socializzazione.
Il modello terapeutico adottato sarà quello della “free improvvisation therapy”, ideato da Juliette Alvin e internazionalmente riconosciuto. Tale metodo, centrato sull’esperienza musicale-relazionale, persegue l’espressione musicale dell’intenzionalità della persona mediante il riconoscimento e la valorizzazione del suo stile espressivo e comunicativo.
Strutturazione dell’intervento: il progetto prevede incontri di gruppo.
Il laboratorio sarà curato dalla Dott.ssa Rosanna Fanzo, laureata in musicoterapia alla University of West of England di Bristol.
- LABORATORI SPORTIVI E/O LUDICO-RICREATIVI
1.Laboratorio sportivo
Il laboratorio sportivo sarà realizzato da un pool di società sportive affiliate alle relative Federazioni e/o Enti di Promozione:
- ASD CS Pattinaggio Campobasso
- ASD Nuova Pallavolo Campobasso
- Molise Tennis Project SSD
- ASD Campobasket
A tutti i partecipanti sarà data la possibilità di provare le diverse discipline proposte, sotto forma di gioco, al fine di divulgare l’importanza della pratica motorio-sportiva in giovane età e di sviluppare un interesse multidisciplinare nei confronti della sport.
Ciascuna società sportiva interessata metterà a disposizione per lo svolgimento dell’attività i propri istruttori qualificati, esperti in Attività Sportiva Giovanile.
2.Laboratorio di educazione stradale
Avvalendosi dell’opera di istruttori qualificati, sarà realizzato un laboratorio di educazione stradale. L’attività laboratoriale, finalizzata alla didattica sulle regole del Nuovo Codice della Strada, si porrà l’obiettivo di divulgare il saper vivere l’ambiente strada, rivolgendosi ai giovani in modo ludico, coinvolgente e multidisciplinare. L’approccio al tema partirà dai racconti dei partecipanti per trarre da essi lo spunto per auto-prescriversi comportamenti corretti, adatti ad ogni situazione.
A conclusione del laboratorio, i partecipanti avranno acquisito le seguenti competenze: 1.Descrivere l’organizzazione specifica e la funzione dell’ambiente strada; 2.Spiegare come si deve comportare il pedone ed il ciclista nell’usufruire di una strada; 3.Indicare i rischi di un cattivo comportamento in strada; 4.Spiegare il significato dei principali segnali verticali e orizzontali e le indicazioni degli Agenti del traffico; 5.Riconoscere elementi di rischio o pericolo oggettivo negli ambienti stradali.
3.Laboratorio di nutrizione e postura
FisioPro, studio di fisioterapia, osteopatia e riabilitazione, postura e nutrizione proporrà per i partecipanti una duplice attività. La prima sarà incentrata sulla corretta alimentazione per uno stile di vita salutare e la seconda sull’aspetto posturale al fine di evitare atteggiamenti scorretti in età giovanile. Nell’ambito dell’attività sulla corretta alimentazione , il professionista proporrà ai partecipanti, sotto forma di gioco, gli argomenti afferenti alla corretta alimentazione finalizzata ad uno stile di vita salutare. Nell’ambito dell’attività sui corretti atteggiamenti posturali, il professionista proporrà una parte teorica relativa alla scoperta del corpo umano e dei suoi atteggiamenti ed una parte pratica con l’attuazione di esercizi fisici.
Le attività saranno svolte dal Dott. Mariano Maniscalco (dietista) e dalla Dott.ssa Paola Di Cesare (fisioterapista).
Dott. Riccardo Di Chiro, Sindaco Comune di Baranello (CB)
Avv.ssa Anna Corallo, Presidente “Alesia2007” Onlus
Arch. Claudio Calcinai, Vicepresidente “Alesia2007” Onlus