Pendolari della tratta Termoli-Foggia in rivolta, Marone: «Siamo indignati»

Di nuovo in rivolta i pendolari della tratta Termoli Foggia che, dopo un breve festeggiamento per la notizia del ripristino dell’estensione regionale appresa dai giornali, scoprono un’amara sorpresa e si vedono costretti ad intervenire nuovamente nei confronti di Trenitalia e dell’assessore ai trasporti, Dr. G. Giannini.
Certo, perché ad usufruire di questa possibilità, saranno solo i pendolari che da Foggia scendono verso il Sud o che dal Sud salgono a Foggia. E invece i pendolari che da Foggia devono rientrare a Termoli? Non è anche questa tratta di competenza della Regione Puglia? Perché noi non possiamo avere la possibilità di arrivare in stazione e prendere il primo treno diretto a Termoli? Ricordiamo a chi di dovere che soprattutto nella fascia pomeridiana per rientrare a Termoli dopo il lavoro, circolano sulla rete molti più treni a lunga percorrenza piuttosto che treni regionali. Il Comitato pendolari Termoli Foggia si ritiene indignato per questa mancata opportunità, soprattutto perché più e più volte ha scritto e incontrato personalmente l’Assessore Regionale e la Direzione regionale di Trenitalia, nell’allora persona della D.ssa Mariella Polla, per chiedere il ripristino di questo servizio.

IN ALTO L’INTERVISTA A DANIELA MARONE, PRESIDENTE COMITATO PENDOLARI TERMOLI – FOGGIA