Pediatri, il segretario regionale Fimp, Meffe: «Sul distretto di Termoli si fatica a trovarne uno libero per i propri figli»
Domani l’incontro in Regione sul tema della distribuzione disomogenea di queste figure nei tre distretti con il presidente nazionale, Antonio Davino, e il governatore Donato Toma
Domani, «martedì 28marzo alle ore 16:30, ci sarà un incontro, alla Regione Molise, del Presidente Nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri, Dott. Antonio Davino e del Segretario Regionale FIMP Molise, Dott. Donato Meffe con il Governatore, Donato Toma. Il tema dell’incontro voluto dalla Fimp – si legge in una nota dello stesso segretario Fimp Molise – è la disomogenea distribuzione dei Pediatri di Libera Scelta nei tre Distretti Sanitari di Campobasso, di Isernia e di Termoli.
Sul Distretto di Isernia e soprattutto su quello di Campobasso c’è un numero di Pediatri di Libera Scelta in più rispetto al fabbisogno assistenziale, normato dall’ Accordo Collettivo Nazionale per la Pediatria di Libera scelta, con possibilità di tutti i bambini e ragazzi di poter scegliere il proprio Pediatra.
Sul Distretto di Termoli, da diversi anni, c’è difficoltà a trovare un Pediatra libero per i propri figli, i Pediatri presenti sono oltre il loro massimale di scelte e l’unico Pediatra libero è in un Comune decentrato. Questo crea stress e carichi di lavoro ai pochi Pediatri del Distretto ed impediscono ai giovani Pediatri di accedere alla Convenzione, di acquisire pazienti e di coltivare il rapporto di fiducia con i piccoli ed i loro genitori, con la conseguenza di dirottare le iscrizioni dei bambini dai 7 ai 14 anni verso i medici di medicina generale e di indirizzare i colleghi pediatri verso altre Regioni, privando la sanità molisana del ricambio generazionale di cui ha bisogno.
I Pediatri di Libera Scelta tramite la Fimp che li rappresenta sono al fianco delle famiglie a cui questa situazione crea disagio, preoccupazione, angoscia e senso di impotenza.
Già da anni come Fimp Molise lamentiamo queste situazioni e proponiamo soluzioni, ma fin ora sono cadute nel vuoto. Speriamo che la presenza, per la prima volta a CB, del Presidente Nazionale FIMP e mio carissimo amico, Antonio, riesca a convincere il Governatore ad intervenire, su chi di competenza nella Asrem e nella Regione, per migliorare l’assistenza pediatrica territoriale regionale e ristabilire quello che dovrebbe essere la normalità dettata anche dal buon senso».