Pd, Verdi e Sinistra Italiana: “Sanità distrutta dal governo regionale di centrodestra”
I candidati della coalizione di centrosinistra si sono presentati in villa De Capoa a Campobasso: “Si sta perdendo il diritto alla salute con la rete di emergenza-urgenza che, di fatto, è stata smantellata”. E Facciolla annuncia: “Nuova mozione di sfiducia per il commissario-presidente Toma”
“La sanità è stata distrutta dal governo regionale di centrodestra. Voglio essere vicino a tutti i malati oncologici che saranno costretti ad andare fuori regione per tempi lunghissimi, 5 giorni a settimana fare il trattamento in ospedale e tornare a casa. I posti più vicini sono Chieti e Napoli, ma è qualcosa di impensabile in un Paese civile. Mi vergogno di essere molisano”. Ci va giù duro il candidato per il Pd al Senato, il dottor Giuseppe Cecere, dopo la notizia della sospensione della Radioterpia per i pazienti molisani da parte del Gemelli Molise S.p.A. arrivata durante la presentazione dei candidati della coalizione di centrosinistra che comprende Pd, Sinistra Italia e Verdi, in villa De Capoa a Campobasso.
Ha rincarato la dose il segretario regionale Dem in corsa al proporzionale 2 per la Camera, Vittorino Facciolla, annunciando che riproporrà la mozione di sfiducia al commissario-presidente, Donato Toma: “Non ha più scuse da quando è diventato commissario il 1° agosto dello scorso anno. Ha devastato la sanità con il diritto alla salute che si sta perdendo, le specialistiche che vengono meno, i servizi che peggiorano nella loro qualità e il cittadino abbandonato al suo destino. La Rete di emergenza-urgenza è stata, di fatto, smantellata con un rischio notevole ogni per la nostra salute e per quella dei nostri cari”.
La capolista Pd al proporzionale per la Camera e segretaria nazionale dei Giovani Democratici, Caterina Cerroni, ha chiesto “che siano rimessi al centro i diritti dei pazienti e quelli dei giovani che sono andati via e che vorrebbero tornare in Molise”, mentre la candidata all’uninominale, Alessandra Salvatore, ha invocato “subito aiuti per le famiglie”. Per l’alleanza Verdi-Sinistra Italiana, la candidata al plurinominale della Camera, Sara Ferri, ha ricordato che “ci sono troppe persone bisognose d’aiuto ed è per loro che sono in campo”.
Rossella Gianfagna, in corsa per il Pd all’uninominale per il Senato e dirigente scolastica che da sempre si batte per una scuola innovativa, ha garantito il suo contributo “in termini di concretezza”. Infine, il candidato a Palazzo Madama di Verdi e Sinistra Italia, Bartolomeo Terzano, ha ricordato che “noi abbiamo l’appartenenza al territorio che è un valore aggiunto rispetto ai catapultati del centrodestra”. (adimo)