CAMPOBASSO. Messo alle spalle il referendum sulle trivelle, entra nel vivo anche in regione il confronto all’interno del Pd sulla prossima campagna referendaria relativa alle modifiche costituzionali, lanciata nei giorni scorsi a Firenze dallo stesso premier Renzi. Ancora uno scoglio da superare per il partito che neppure questa volta sembra essere unito.
E’ pi? che mai urgente, allora, un confronto ampio e democratico a 360 gradi sui temi nazionale e locali. E’ quanto sostiene Nicola Palumbo, coordinatore SinistraDem Molise in una nota indirizzata alla stessa segretaria regionale Micaela Fanelli, nella quale non manca un monito al premier Renzi: il Molise non merita di essere umiliato solo per le sue modeste dimensioni.
Cara Segretaria,
ho letto e apprezzato la nota che hai trasmesso ai militanti di Sinistradem ? Campo Aperto del Molise e per questo raccolgo da subito l?invito ad aprire un confronto nel partito sui temi nazionali e locali che meritano di essere esaminati ed approfonditi ad ogni livello, per fare chiarezza sulla prospettiva strategica del Pd e del centrosinistra in Italia e in Molise.
Il segretario del partito, Matteo Renzi, aprendo a Firenze, la campagna referendaria sulle modifiche costituzionali, ha annunciato l?avvio di 10mila Comitati territoriali per il S?, spendendo tutto il Pd su una scelta politica radicale e univoca, che non lascia margini di agibilit? a quanti nel partito, in disaccordo con questa riforma, vogliono promuovere e/o aderire ai Comitati per il No.
Non convince la narrazione di una modernizzazione del sistema ? Paese che passa per una semplificazione istituzionale affidata a una ?lite di illuminati o a singole personalit? deputate ad interpretare il bene degli amministrati.
Sul tema della tutela ambientale e dei beni comuni meritano rispetto i 13 milioni di italiani che sono andati a votare S? al referendum sulle trivellazioni a mare, cos? come, ad esempio, merita rispetto il presidente Pd della Regione Puglia, Michele Emiliano che, in questi giorni, sta lottando insieme ai cittadini del Salento per salvaguardare 55 Km di uno dei tratti di costa pi? belli d?Italia a San Foca, sollecitando lo spostamento del gasdotto a Brindisi.
Le questioni del lavoro, con le iniziative sindacali sulla previdenza, sul Jobs Act, sulle politiche industriali, sul mezzogiorno e sui giovani, non possono essere derubricate a proteste di gufi, ma obbligano ad aprire confronti di merito tra le parti.
Cos? come l?entit? geografica e demografica di modeste dimensioni del Molise non pu? essere indicata in negativo dal Presidente del Consiglio. La nostra comunit? e il nostro territorio hanno una loro dignit? che non andrebbe umiliata in nessuna circostanza; tanto di pi? se si ricoprono ruoli istituzionali apicali nazionali.
Da ultimo, bisogna animare la discussione nel centrosinistra e nel Pd, sollecitando gli iscritti ed i militanti a partecipare attivamente alla vita democratica nazionale e locale.
Per queste ragioni ribadisco la piena disponibilit? a raccogliere il tuo appello e contribuire in sede regionale, nelle federazioni e nei circoli del partito a rilanciare un metodo di lavoro collegiale, partecipato e democratico.
Nicola Palombo
Coordinatore SinistraDem Molise