Anche la Provincia di Isernia, in ossequio alla legge di stabilit? 2015 la L.190/2014, ed al Piano del Commissario per la Spending Review Carlo Cottarelli, ha approntato il piano di razionalizzazione delle partecipate.
Dopo la soppressione della AGENIS, Agenzia si servizi nel settore Energia, Capitale sociale 20.000 euro detenuta al 100% dalla Provincia, sciolta con delibera di Consiglio del 8/10/2015, sono stati pubblicati i bandi per le dismissioni di quote societarie pari a 76.012 ? per le seguenti societ?: Societ? consortile Trigno Sinello, Societ? consortile ASTPI (sviluppo turistico della Provincia di Isernia), Societ? consortile Molise Sviluppo .
Le misure di razionalizzazione, fusione e/o soppressione si rendono necessarie laddove le partecipate risultano non avere dipendenti, bilanci in rosso per pi? di 4 esercizi finanziari negli ultimi 5 precedenti, oppure essere inattive o avere pi? componenti nel CdA che dipendenti. ?Abbiamo trovato pi? di 10 societ? partecipate ? precisa in proposito il Presidente Coia ? una ? stata gi? dismessa perch? inattiva da anni, altre sono in via di dismissione, altre ancora verranno accorpate. Per il momento si ? proceduto ad uno sfoltimento del personale, si era creata una situazione ingestibile, a fronte di diverse mensilit? arretrate si continuavano a produrre perdite di esercizio. Sintomatica la situazione di SFIDE, Societ? consortile creata dall?amministrazione Mauro per lo sviluppo della provincia di Isernia, con un organico alla nascita di tre unit? che, nel corso degli anni ? arrivato ad oltre 21 unit?. Oggi siamo costretti alla fusione con COPRIS, societ? nata per il trattamento dei rifiuti che, nonostante sia in attivo rischia la chiusura per assenza di personale dipendente e alla riduzione di personale a SFIDE. Solo cos? potremo assicurare equilibrio dei bilanci e strutture adeguate a servire gli Enti locali della nostra Provincia. Per altre la chiusura ? dovuta per effetto del ridimensionamento delle funzioni fondamentali previste dalla legge Del Rio la n. 56/2014. Operazioni dolorose ma necessarie e la responsabilit? cade in capo ai Sindaci e ai Presidenti delle Province alle prese oggi con la salvaguardia dei posti di lavoro per il personale di ruolo a seguito della legge di Riordino delle funzioni?.