Operazione “Alcatraz”, condanne ridotte dinanzi alla Corte d’Appello per 3 delle persone coinvolte nel blitz antidroga portato a termine dalla squadra Mobile di Campobasso a maggio 2019. Una delle principali imputate è stata condannata a 3 anni e 2 mesi (in primo grado 5 anni e 4 mesi); per un’altra donna condanna a 2 anni e 6 mesi (in primo grado 3 anni e 10 mesi). Per entrambe, attualmente recluse in carcere, l’avvocato Silvio Tolesino (nella foto in basso) ha chiesto l’applicazione di una misura meno afflittiva. Per un terzo coinvolto (sempre rappresentato in giudizio dall’avvocato Tolesino) la pena è stata ridotta a 2 anni (in primo grado 3 anni e 4 mesi). A quest’ultimo è stata anche revocata la misura cautelare degli arresti domiciliari. Per altre 3 posizioni il processo sta procedendo invece con rito ordinario. Il blitz come detto fu portato a termine dalla squadra Mobile di Campobasso a maggio 2019. Sette sono state le misure cautelari inizialmente adottate (tra le persone coinvolte anche le due donne: una in particolare, stando alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, utilizzava il passeggino con il bambino per trasportare la droga). Nel corso dell’attività furono documentate circa 400 cessioni di stupefacente per un totale di 2500 dosi.
