Nuova operazione di salvataggio di rifugiati ucraini ad opera di volontari isernini. Dopo il Falco Mario Ferri, che agisce a livello individuale, portando fuori dall’Ucraina mamme e bambini, è stato il turno ell’Associazione Fratello Sole che, tra martedì e mercoledì ne ha portato in salvo circa trenta, tra Isernia e Castelpetroso.
In nottata, invece, arriveranno altri 14 rifugiati, cinque mamme e nove bambini, portati a Isernia dall’Associazione Oltre la vita di Ugo Martino e il Gruppo Scout Agesci Isernia 3.
Con due pulmini i volontari isernini, guidati da Giancarlo e Cosimo Antenucci, si sono recati a Medika sul confine tra Polonia e Ucraina. Lì hanno caricato a bordo 14 persone, tra mamme e figli, che avevano passato a piedi la frontiera e che hanno accettato volentieri di venire in Italia. Dopo le presentazioni, gli isernini hanno rifocillato i rifugiati e li hanno caricati sui loro pulmini. Attualmente stanno scendendo giù dall’Austria e arriveranno nella notte a Isernia.