Una foto postata su facebook. Sul profilo di WhatsApp. Un post lasciato sulla sua bacheca, anche un semplice Rip. Parole amare, un saluto che mai nessuno vorrebbe trovarsi a scrivere, anche se non si era tra i migliori amici di Francesco: non ti conoscevo di persona, ma abitavamo di fronte. Mi dispiace, scrive una ragazza. Il dolore viaggia sui social network, com?? normale che sia: ognuno si libera di quel magone che porta dentro, mostra la sua vicinanza alla famiglia Civerra, saluta Francesco: ?Ciao grande amico?. La home del pi? famoso social ? piena zeppa di messaggi in suo onore: un angelo tra gli angeli. E? proprio vero, nel giardino della vita Dio coglie il fiore pi? bello. Il 30enne di Campobasso era molto conosciuto in citt?. E apprezzato. Non ? difficile ricordare i suoi sorrisi, che dispensava dietro al bancone del bar dove si cimentava nella realizzazione di cocktail. Francesco era innamorato della vita, ma il destino gli ha voltato le spalle proprio nell?et? in cui si sta per diventare uomini: si ha voglia si spaccare tutto, mettersi alla prova e mangiarsi il mondo. A Francesco questa possibilit? ? stata negata, difficile accettarlo. Fa rabbia fare i conti con un 30enne che lascia amori, familiari e amici, a cui viene strappato da un malore improvviso. Mentre stava facendo il suo dovere, era al lavoro. Alla guida del furgone della ditta in cui era impiegato stava effettuando alcune consegne quando all?altezza del bivio per Pesche ha avvertito un dolore al petto. Ha inchiodato le ruote e chiesto subito aiuto al 118. Sembra che sia riuscito ad inviare un sms alla zia per avvertirla di ci? che stava accadendo. Intanto i soccorsi hanno raggiunto il punto da cui il ragazzo aveva chiamato con un ambulanza, ma la realt? ? stata delle pi? amare. Il cuore di Francesco aveva gi? smesso di battere a causa di un arresto cardiocircolatorio: inutile il disperato tentativo dei sanitari di rianimarlo.
La salma di Francesco ? stata trasferita all?obitorio dell?ospedale Veneziale di Isernia dove, dal primo pomeriggio di luned?, sono stati tantissimi i familiari e gli amici che si sono stretti in un dolore composto. Ieri l?anatomopatologo Massimiliano Guerriero ha eseguito l?autopsia, ma ci vorr? tempo per conoscere il responso; intanto il magistrato ha dato il nulla osta per i funerali che saranno celebrati questo pomeriggio alle 16 nella chiesa di San Giuseppe Artigiano a Campobasso. AS
