di: Salvatore Falcone
Un posto tutto da scoprire e ammirare
Il lago di Occhito è il più vasto bacino idrico artificiale dell’Italia e 2°nell’Europa. Esso fu costruito sbarrando il torrente Fortore all’altezza del paese di Carlantino, nel 2°dopo-guerra. Il bacino creatosi appartiene per metà alla provincia di Foggia (Capitanata di Foggia) e per la restante parte alla provincia di Campobasso. L’ambiente che costeggia le acque è tipico della macchia mediterranea. La flora composta soprattutto da arbusti e pioppi è in piena simbiosi con la fauna formata da numerosi cinghiali, lupi e uccelli. Negli ultimi anni si è espanso a macchia d’olio il turismo in questa area verde e per fronteggiare tutto ciò le popolazioni dei comuni limitrofi all’area stanno creando associazioni per informare i turisti anche a livello tecnologico. Stanno nascendo agriturismi che sponsorizzano i prodotti tipici molisani (insaccati, formaggi ecc…), è migliorata la viabilità con la creazione di percorsi da trekking per far fondere i turisti e la natura, inoltre si possono effettuare anche gite a cavallo. In aumento è anche la pesca, infatti le acque pullulano di pesci di acque dolci (trote, carpe, ecc…).
Molto utile per l’ambiente potrebbe essere la pulizia dell’area da rifiuti sia naturali che artificiali, proprio su ciò le scuole dei paesi costeggianti l’area stanno avviando dei progetti per mantenere il luogo sempre pulito, soprattutto nelle stagioni primaverili, estive e autunnali. In conclusione, per il lago si prevede un futuro sereno e sempre più “verde”.