Morte in corsia, a processo 5 medici del Cardarelli

Per cinque medici del reparto di Neurochirurgia del Cardarelli di Campobasso, il 13 maggio prossimo, inizier? un processo che li vede imputati per le presunte negligenze che avrebbero portato una donna di 78 anni, Rita Barca, di Campobasso, al decesso nella divisione di neurochirurgia dove era stata ricoverata. Vi arriv? qualche giorno prima del decesso (7 aprile 2012) in seguito ad un incidente domestico: l’anziana batt? la testa a terra, ma non fu mai sottoposta a intervento chirurgico per la rimozione dell’ematoma che si era formato, per lei i medici pare avessero scelto un terapia farmacologica. I familiari della signora Barca, convinti che non tutto il possibile era stato fatto per salvare la vita della congiunta, denunciarono l’episodio all’autorit? giudiziaria e affidarono la cura dei loro interessi agli avvocato Tolesino e Carlomagno. Gli stessi che questa mattina hanno convinto il gup del Tribunale di Campobasso, Teresina Pepe, che i cinque medici dovessero essere processati. Annunciano battaglia dal canto loro anche questi ultimi che ovviamente sostengono la tesi secondo la quale la donna non poteva essere operata e il decesso non ? attribuibile ad una loro negligenza professionale.