MoliseCinema, laboratori e rassegna cinematografica in Acqua&Pietrafest

Anche il cinema nei “Sentieri di acqua e pietra” (SAP), il progetto della Direzione regionale Musei Molise; il cinema inteso come medium per sollecitare nella comunità attenzione e consapevolezza nei confronti dell’acqua e del suo ciclo.

Con questo intento è stato portato avanti “Un fiume di immagini”, l’intervento curato da MoliseCinema.

Due, le attività messe in campo dall’associazione che organizza il MoliseCinema Film Festival.

La prima, di natura teorica e pratica, con laboratori di produzione assistita rivolta a giovani studenti per la scrittura, le riprese e il montaggio di un cortometraggio realizzato a Venafro sulle tematiche del progetto Sentieri di acqua e pietra.

La seconda incentrata sulla rassegna cinematografica inserita all’interno dell’Acqua&PietraFest in programma a Venafro dal 26 al 28 novembre.

«Seguiti dagli esperti che collaborano con il nostro Festival – spiega il direttore artistico di MoliseCinema, Federico Pommier –, i ragazzi hanno dimostrato grandi capacità nella realizzazione di un cortometraggio, con interesse per tutte le fasi di creazione: è stata un’esperienza molto bella che culminerà nella proiezione del loro lavoro alla Palazzina Liberty di Venafro».

Qui, infatti, entrerà nel vivo la seconda attività dell’intervento: la rassegna cinematografica “Un fiume di immagini”. Nella Palazzina Liberty saranno proiettati 3 film e 2 documentari legati al tema dell’acqua, un elemento che ha ispirato il cinema fin dalle origini e che presenta una pluralità di suggestioni contenutistiche e visive.

«Alle proiezioni delle pellicole scelte, alterneremo dibattiti e incontri con registi ed esperti di cinema per indagare anche con loro il ruolo dell’acqua nella società, nella cultura e nell’economia», aggiunge Pommier.

Venerdì 26, dopo la visione “Volturno” di Ylenia Azzurretti, alle ore 18, ci sarà l’incontro con la regista del documentario; alle 21:30 “Cattive acque” di Todd Haynes con Mark Ruffalo e Anne Hathaway.

Sabato sera, alle ore 21, il cortometraggio realizzato dagli studenti del Giordano di Venafro “Venafro. Le forme dell’acqua” e a seguire “Sulle ali dell’avventura” di Nicolas Vanier.

Nella serata conclusiva di domenica, 28 novembre, tre appuntamenti: alle ore 16 il documentario firmato da Gianfranco Pannone “Dell’acqua e del tempo”, seguito dal corto degli studenti “Venafro. Le forme dell’acqua” e dall’incontro con Pannone. Alle 18 l’ultimo film “Troppa grazia” di Gianni Zanasi con Alba Rochwacher e Elio Germano.

Ingresso libero con green pass.

Il progetto Sentieri di acqua e pietra, ideato dalla Direzione regionale Musei Molise, è stato finanziato nell’ambito del programma Musei e sviluppo di sistemi territoriali del Ministero della Cultura; coordinatrice e responsabile esecutiva Susanne Meurer, project manager Flavia Barca, responsabile monitoraggio e rendicontazione Paolo Prosperini.