CAMPOBASSO. Ancora minacce gravi, gravissime arrivano dirette agli organizzatori del ‘Molise Pride’ che si terrà questo pomeriggio a Campobasso con inizio alle ore 16, in Piazza Vincenzo Cuoco. Una nuova missiva tutt’altro che pacata con altri cappi al collo accompagnati dalla promessa “di pestare a sangue gli organizzatori fino a spedirli in ospedale” qualora la manifestazione non fosse revocata. Dall’Arcigay Molise comunicano che le Forze dell’Ordine sono state nuovamente allertate dell’accaduto. Inoltre, l’episodio è stato anche segnalato all’OSCAD, l’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori.
“Ci aspettiamo la solidarietà di tutti e che in piazza scendano quante più persone – ribadiscono in una nota gli organizzatori – perché nessuna minaccia talmente grave è giustificabile. La violenza e la morte non si augurano a nessuno. Durante il Pride ribadiremo che Campobasso non è una città fondata sull’odio, come accade nei paesi in cui l’omosessualità è punita con la pena di morte”.
