Marittimo disperso in mare: vasta operazione di ricerca tra Abruzzo e Molise

E’ impegnata anche la Capitaneria di Porto di Termoli nelle ricerche del marittimo 22enne siriano di cui non si hanno più notizie dalle prime ore di oggi, 30 marzo. L’allerta è scattata alle 02.20 da parte di una motonave in uscita dal porto di Ortona

La Capitaneria di Porto di Termoli è impegnata dalle prime ore di oggi, giovedì 30 marzo, in una operazione di ricerca di un marittimo disperso in mare, in aiuto alla Capitaneria di Porto di Pescara. Secondo le primissime informazioni il marinaio, un 22enne siriano, era partito dal porto di Ortona. L’allarme è scattato intorno alle 02:20 da parte di una Motonave in uscita alle ore 21 del 29 marzo dal porto di Ortona. In quel momento è stata segnalata la presunta mancanza a bordo di un membro dell’equipaggio, visto l’ultima volta poco dopo la partenza.

La Direzione Marittima di Pescara ha prontamente attivato il dispositivo di ricerca SAR (Search and Rescue) interessando un’area di intervento di circa 900 miglia quadre nautiche (circa 1800 chilometri quadri) attraverso il coordinamento e l’impiego di mezzi navali e aerei: M/V CP 884 della Capitaneria di Porto di Ortona, M/V  CP 878 della Capitaneria di Porto di Termoli, velivolo Manta 10-02 della Base Aeromobili Nucleo Aereo Sezione Elicotteri Guardia Costiera di Pescara e unità V2008 e elicottero Volpe del Reparto Operativo Aeronavale della Guarda di Finanza di Pescara. È stato attivato al contempo da parte della Prefettura di Chieti il piano di ricerca di persone scomparse in considerazione del fatto che l’unità ha comunicato ultimo avvistamento marittimo in concomitanza dell’uscita dell’unità dal Porto di Ortona.  La Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha provveduto ad inviare un messaggio satellitare (INMARSAT) ed a rilanciare un messaggio a tutte le stazioni radio costiere a tutte le navi in transito nell’area interessata alla ricerca. 

La Motonave ha invertito la rotta e attualmente concorre alla ricerca del presunto disperso. Sono in corso accertamenti da parte del personale della Guardia Costiera che si recherà a bordo dell’unità per acquisire ulteriori informazioni utili per la ricostruzione dell’evento. Proseguono le attività di ricerca coordinate da parte della Direzione Marittima di Pescara.