Lupo da rincorsa a Forlì, c’è voglia di “vendicare” lo 0-3 della gara d’andata
Out Magri per squalifica, al suo posto Tommasini. Ancora ai box bomber Musetti
REDAZIONE SPORT
Quattro gol fatti, uno solo subito e sei punti intascati nei due match del 2019. Con queste credenziali il rinato Campobasso si presenta oggi alla sfida contro il Forlì. I numeri non sono tutto ma aiutano a vivere: la deve pensare così il gruppo rossoblù che non ha nessunissima intenzione di fermarsi. Otto partite d’uno fiato senza perdere, cinque vittorie e tre pareggi che hanno portato la squadra in una zona relativamente tranquilla
della classifica. Ma la guardia non può essere abbassata neanche per un secondo. Dietro, infatti, tante si sono rinforzate e il ritmo è incalzante. Per questo, bisognerebbe fare un ulteriore sforzo in terra romagnola. I biancorossi di Stefano Protti, pur partendo con altre ambizioni, si sono ritrovati nelle paludi del campionato e anche grazie agli innesti stanno risalendo la corrente e ora occupano la sestultima posizione.
QUELLO 0-3 DI SETTEMBRE…
All’andata il Forlì inflisse una sonora sconfitta casalinga ai Lupi, la prima: tre gol che fecero scattare la prima contestazione da parte dei tifosi. È chiaro che si medita anche una sorta di rivincita per quella brutta partita.
ALLA CARICA.
Il morale è alto. Il successo infrasettimanale ha dato ulteriore impulso alla rimonta campobassana. Tutti stanno facendo il proprio dovere ma bisogna dare atto all’attacco che finalizza la mole di gioco prodotta. Da Cesena in poi, hanno gonfiato la rete solo i calciatori offensivi. Con un’eccezione: Lo Bello, che firmò l’1-0 a Matelica. Per il resto, cinque timbri di Musetti, quattro di Cogliati, tre di Alessandro e uno di Giacobbe. Quattordici reti in otto incontri, le altre undici nelle ulteriori tredici giornate. Occhio però pure alla fase difensiva: nello stesso arco di tempo sono stati incassati soltanto sette gol, meno di uno ogni novanta minuti. Se si pensa che in totale ne sono stati subiti ventotto…
FORMAZIONE.
Qualche ritocco ma nulla di più. L’idea di Massimo Bagatti è quella appena descritta. D’altronde, Kevin Magri va sostituito per forza visto che è stato squalificato: al suo posto Tommasini che sembra aver vinto il “duello” con Allocca. E poi a centrocampo Salvatori, che ha giocato un bel secondo tempo a Trivento, è favorito su Antonelli. Ballottaggio in atto tra Di Lauri e Ranelli, per il resto tutti confermati. Ancora out Musetti. Arbitrerà il signor Cecchin della sezione di Bassano del Grappa, assistito da Cravotta di Città di Castello e Venuti di Valdarno.
FdS
Avezzano – Real Giulianova
Forlì – Campobasso
Francavilla – Vastese
Jesina – San Nicolò Notaresco
Matelica – Montegiorgio
Olympia Agnonese – Castelfidardo
Recanatese – Savignanese
Sammaurese – R.C. Cesena
Sangiustese – Pineto
Santarcangelo – Isernia