La stagione fredda e la necessità di procurarsi il cibo per sopravvivere spingono i lupi ad avvicinarsi ai centri abitati e ai recinti di animali per sfamarsi. Fenomeno ricorrente in Molise, tanto che le cronache proprio nei giorni scorsi hanno riferito dell’assalto di un branco di lupi a pecore ed agnelli custoditi all’interno di un recinto all’ingresso nord di Pozzilli. Risultato: diversi ovini a terra agonizzanti e morti, mentre altri animali presentavano evidenti i segni dell’assalto subìto. Scene più o meno simili si sono ripetute in questi gironi a Monte Cesima di Sesto Campano, estremo ovest della nostra regione, dove altro branco di lupi ha attaccato i vitelli di un’azienda agricola della zona, riducendone a terra più di un esemplare. In questo caso da registrare la protesta dell’allevatore che ha subìto il danno. «Nella nostra regione -afferma – i risarcimenti sono solo virtuali, perché in concreto nessuno rimborsa e risarcisce. Tra l’altro da noi i risarcimenti per animali abbattuti dai lupi sono assolutamente minimi ed irrisori rispetto ad altre zone della Penisola, dove invece risultano più consistenti».