Lupi-Juve Stabia, dopo un mese di stop riparte il campionato. Esordio di Merkaj dal 1′?

Un mese esatto dall’ultima apparizione in campionato, lo 0-3 con l’Avellino. Campobasso-Juve Stabia, prima del 2022, sancisce il ritorno della serie C e della parallela corsa salvezza dei rossoblú, che inevitabilmente passa per un cammino casalingo più incisivo. La vittoria interna, statistiche alla mano, manca dallo scorso tre ottobre con la Paganese. Fu l’unico squillo casalingo per i ragazzi di Cudini, chiamati a disputare una seconda parte di torneo con il coltello tra i denti soprattutto a domicilio.

Quella appena trascorsa è stata una settimana dai due volti. Dal mercato si è materializzato lo scambio Vitali-Merkaj con il Foggia (l’albanese potrebbe anche esordire dal 1′) non senza spaccature nel tifo, tra chi sostiene l’operazione e chi boccia l’operato della dirigenza senza appello, considerando magre fin qui le mosse per rinforzare la rosa. Timida è la risposta della piazza: solo 350 i tagliandi staccati in prevendita. Una diatriba anche umorale che non ha distratto, è l’auspicio, il gruppo di Cudini, che attende con ansia il rientro in campo pur con qualche intoppo. L’apprensione c’è sulle condizioni di Rossetti, poco continuo negli allenamenti settimanali causa problema muscolare. Le sue condizioni sono da valutare ma figura tra i convocati. In difesa è out per squalifica Sbardella, così come Dalmazzi, che non ha recuperato del tutto dall’ultimo infortunio.

In casa Juve Stabia, innesti giovani e mini rivoluzione nel mercato invernale. La versione 2.0 delle Vespe si discosta tanto dal match dell’andata a partire dalla guida tecnica, finita a Sottil dopo l’addio a Novellino. Ciò che non cambia è l’obiettivo: centrare i playoff.